cultura

Nikolay Leontievich Benois e il Duomo di Orvieto

giovedì 24 gennaio 2002
di Daniele Di Loreto
Abbiamo scoperto un bel libretto finemente rilegato e ricco di stupende illustrazioni, dedicato a Nikolay Leontievich Benois, uno dei maggiori architetti di San Pietroburgo del XIX secolo. Il libro, scritto in russo e in inglese, racconta la vita di Benois, le sue opere e il suo lavoro più creativo. Tra l'altro il libro parla di una sua impresa con alcuni colleghi condotta nel 1842 nella Città di Orvieto.
In quell'anno i giovani architetti Benois, Rezanov, Krakau, Rossi e Eppinger iniziarono un lavoro eccezionalmente complicato e nello stesso tempo appassionante ed interessante: la misurazione del Duomo. Prima però realizzarono una sorta di restauro ripulendo l'intera cattedrale, che versava in uno stato di abbandono. "Measuring from morning to evening" si legge nel testo: misurando dalla mattina alla sera, essi disegnarono anche pregevoli bozzetti raffiguranti la Cattedrale e questo lavoro fu premiato dagli organismi pubblici orvietani che coniarono in loro onore una medaglia, raffigurante da un lato il Duomo e dall'altro i nomi dei restauratori. I giovani architetti realizzarono anche un album di acquerelli che fu particolarmente apprezzato dallo Zar Nikolay I in visita in Italia nel 1845, ma che fu pubblicato molto tempo dopo a Parigi con il titolo "Monographie de la cathédrale de Orvieto".
Nel libro si trovano numerose altre curiosità, oltre alla riproduzione di quattro deliziosi acquerelli raffiguranti la facciata del Duomo ed alcuni particolari significativi.