eventi

"Il futuro dell'intelligence. Politica, economia, società"

venerdì 3 maggio 2019
"Il futuro dell'intelligence. Politica, economia, società"

Per il ciclo di incontri con l’autore organizzati dal Museo Civico “Ferrante Rittatore Vonwiller” di Farnese, in collaborazione con il Comune e la Riserva Naturale Selva del Lamone, sabato 4 maggio alle 17 verrà presentato il libro di Antonella Colonna Vilasi, responsabile del Centro Studi sull'Intelligence, dal titolo “Il futuro dell’Intelligence. Politica Economia Società”, alla presenza dell’autrice. 

Il libro tratta le tematiche emergenti dell'Intelligence contemporanea, ponendosi altresì vari quesiti: cosa sarà nel futuro globalizzato e nell’era del cyberspazio dei Servizi informativi? Alcuni sostengono che la Rete sia già uno dei maggiori teatri di guerra esistenti e c’è chi parla di cyber intelligence affidandole il compito di sviluppare competenze e capacità operative in grado di raccogliere, decodificare, analizzare e disseminare i segnali provenienti della rete che potrebbero rivelarsi di una minaccia (carattere difensivo), oppure di un vantaggio tecnologico, economico o politico (offensivo) agli interessi nazionali.Per essere davvero funzionale, in un’era d’incertezza quale quella che stiamo vivendo, l’intelligence deve essere in grado di sviluppare e sostenere una strategia per gestire la conoscenza a livello globale, poiché allo stato attuale la conoscenza e la copertura informativa costituiscono un’esigenza vitale per la sicurezza e la prosperità di qualsiasi Paese.

L’Information Revolution ha reso disponibile una grandissima quantità d’informazioni in qualsiasi settore; informazioni che, nella maggior parte dei casi, sono pubbliche e pertanto completamente a disposizione di chiunque. Sulla base di queste constatazioni è possibile migliorare le funzionalità dei prodotti d’intelligence e risparmiare, nel contempo, miliardi di euro/dollari ogni anno, eliminando la classificazione eccessiva e la segretezza inutile.Infatti, l’eccessivo ricorso alla segretezza ha prodotto una lievitazione dei costi su tre livelli di analisi: quello del sistema d’intelligence, quello politico e quello funzionale.In realtà l’intelligence “segreta” non ha nessuna utilità pratica poichè limita i suoi destinatari esclusivamente ad una minima parte della classe politica e, nella migliore delle ipotesi, alle strutture militari ed alle forze dell’ordine, tagliando fuori il mondo degli affari, il mondo accademico, i settori della ricerca, i mezzi d’informazione ed anche il “comune” cittadino. Antonella Colonna Vilasi è Responsabile del Centro Studi sull'Intelligence - UNI, collabora con numerose riviste scientifiche, in materia di Intelligence e Sicurezza. Insegna Intelligence in agenzie ed università italiane ed estere. L'ingresso è libero.