Appuntamento con la tradizione, torna il Cantamaggio Ficullese
"State allerta contadine, stanno arrivando le Maggiaiole!". Suona come un monito quello che arriva dall'Alto Orvietano, ma in realtà è un invito a partecipare all'edizione 2019 del Cantamaggio Ficullese. Il tradizionale appuntamento promosso dalla Pro Loco di Ficulle con il supporto del Comune e tantissimi volontari rivive martedì 30 aprile a partire dalle 21 con il ritrovo in Borgo Garibaldi (Pesa Comunale).
Mezz'ora dopo, la partenza per le numerose tappe. Accompagnati dalle fedeli fisarmoniche, i maggiaioli daranno l'ultimo saluto ad aprile e il benvenuto al nuovo mese. Come di consueto, nelle diverse soste saranno allestite degustazioni, gentilmente offerte dai ficullesi.
"Il Cantamaggio - ricordano gli organizzatori - è un rito pagano, e anche un po' godereccio, le cui origini si perdono nella notte dei tempi e che inneggia all’arrivo della bella stagione. Fino a qualche decennio fa all’imbrunire dell’ultimo giorno d’Aprile, squadre di contadini partivano cantando per un lungo giro nelle campagne, allora densamente abitate, che si concludeva all’alba; tutte le famiglie visitate offrivano ai cantori pane, cacio, uova e soprattutto vino. Oggi il Cantamaggio si svolge per lo più all’interno delle mura castellane, con soste lungo le vie e le piazze del paese a bere vino, ridere, e a mangiare il cacio con le fave e i dolci".