eventi

Fiaccole e antiche confraternite, rivive la Processione del Venerdì Santo

mercoledì 17 aprile 2019
Fiaccole e antiche confraternite, rivive la Processione del Venerdì Santo

Il chiarore di torce e fiaccole, che avvolge il centro storico di Ficulle, delinea la cornice in cui si svolge la Processione Storica del Venerdì Santo che prende avvio venerdì 19 aprile alle 21 presso l’antica Pieve di Santa Maria ed è preceduta dalla suggestiva rappresentazione della crocifissione di Gesù. Un appuntamento che si ripete ogni anno nel rispetto della memoria storica e della sacralità dell’evento, volto a celebrare nella preghiera e nel raccoglimento il vessillo glorioso della Croce di Cristo. 

Seguendo il ritmo cadenzato dei tamburi, imponenti croci illuminate vengono trasportate a mano dalle Confraternite nelle vie e nei vicoli, indirizzando il cammino dei tantissimi fedeli che partecipano con devozione. Le statue centenarie del Cristo Morto e della Madonna Addolorata attraversano le vie  del paese e penetrano il silenzio dei cuori presenti. Il Cireneo, vestito di bianco, con il cappuccio calato sul volto, a difendere un rigoroso anonimato, incede a piedi scalzi con pesanti catene, che solcano le dure pietre dell’animo.

È un momento di fede e tradizione che appartiene alla storia della comunità di Ficulle e che ogni anno attira centinaia di fedeli e turisti, capaci di volgere lo sguardo verso le maestose e pesanti croci, sostenendo empaticamente la fatica dei tanti cirenei. Artefici di questa suggestiva e toccante via della croce sono le cinque storiche Confraternite. Erette in un lontano passato  per il mutuo soccorso e il servizio della Chiesa, rimangono ancora oggi come testimonianza dei valori fondanti della comunità cristiana di Ficulle.

Coordinate ciascuna dal proprio camerlengo sfilano nella Processione trasportando le maestose e spettacolari croci, le statue e i simboli della Passione:

* La Confraternita del Santissimo Rosario, fondata intorno all’anno 1250, celebra i misteri della Corona della Madonna. Le tuniche di colore turchese con mozzetta rossa, riprendono probabilmente i colori del manto della Madonna rappresentata avvolta dai 15 misteri del Rosario nell’affresco all’interno della Antica Pieve di Santa Maria.

* La Confraternita del Santissimo Sacramento, con tuniche di colore bianco con mozzetta rossa, offre,  il Giovedì Santo, i 12 apostoli per la celebrazione della Lavanda dei Piedi e il Cireneo per la processione del Venerdì Santo. Non si hanno notizie certe sull’anno della sua istituzione, ma sembra comunque esistere da molto tempo in quanto viene descritta già ben strutturata e organizzata in un libro del 1572.

* La Confraternita dell’Orazione e della Morte, con tuniche tutte nere, che trasporta le statue del Cristo Morto e della Madonna Addolorata. Non si hanno notizie certe sul periodo in cui è stata fondata, probabilmente alla fine del Millecinquecento. Nacque, a Ficulle come in molti altri posti, con lo scopo di garantire a tutti una degna sepoltura, assolvendo così anche il compito della preghiera per le anime dei defunti.

* La Confraternita del Preziosissimo Sangue, sembra che sia legata sin dalle origini all’Abbazia di San Nicola al Monte Orvietano. Grazie all’impulso di Don Rinaldo Magistrato è stata rifondata da un gruppo di giovani nell’anno 1986. Veste con una tonaca color rosso rubino ed in processione trasporta anche “il Tronco”, la grande croce di legno che si erge al cammino in occasione della festa della Badia, il 3 maggio, data in cui in passato ricorreva l’Esaltazione della Santa Croce.

* La Confraternita del Santissimo Volto della Veronica fu istituita nel 1987. È formata da sole donne, che vestono una tunica nera e sul capo portano il velo dello stesso colore. In processione, seguono le statue del Cristo Morto e della Madonna Addolorata e  trasportano i simboli della Passione e della sepoltura: la sindone, i chiodi della croce, la corona di spine, il volto della Veronica, l’asciugamano, gli oli, l’incenso e i lumi.