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All'Auditorium, il recital "Federico Garcia Lorca, primo studio"

venerdì 12 aprile 2019
All'Auditorium, il recital "Federico Garcia Lorca, primo studio"

Il Teatro Null, Officina Culturale della Regione Lazio, presenta il recital “Federico Garcia Lorca, primo studio” all’Auditorium di Castiglione in Teverina domenica 14 aprile alle 18. Federico García Lorca è l’intellettuale spagnolo più importante e più dirompente del XX secolo, esponente di spicco della cosiddetta Generazione del ’27, il Modernismo spagnolo. L’appartenenza letteraria dell’autore a correnti che abbracciano un certo sperimentalismo letterario indicano già il suo percorso: andare oltre i temi classici, una vera e propria  rivoluzione, come si vedrà poi nel teatro.

Determinante fu l’incontro a Madrid, presso la famosa Residencía de Estudiantes, con Luis Bunuel e Salvador Dalí, ma anche Gregorio Martínez Sierra, impresario teatrale, per il quale metterà in scena la prima opera, El maleficio de la mariposa (1920, “Il maleficio della farfalla”). Federico García Lorca ha lasciato una produzione di straordinaria importanza e modernità che riguarda poesia, teatro, disegni e musica; quest’ultima esaltata dalla collaborazione con il grande compositore Manuel de Falla. Poeta andaluso, poeta spagnolo, poeta universale, l’unico che a distanza di ottanta anni dalla scomparsa ha superato indenne l’usura del tempo e, come Dante, è ricordato con il solo nome di battesimo: Federico.

Rimarrà vittima della furia della guerra civile spagnola, viene catturato, fucilato il 19 agosto 1936 e il corpo lasciato in una fossa comune e mai ritrovato. E mentre le ricerche delle sue spoglie proseguono, le sue opere, intense e imperdibili, continuano a essere lette e rappresentate. Per citarne solo qualcuna: Il Pubblico, opera rimasta a lungo inedita, affronta il tema dell'omosessualità, tabù che più ha tormentato la vita di Federico García Lorca. Romancero Gitano, un'opera che mette a nudo un conflitto tra i gitani e la Guardia Civil. Poesie d'amore: "Amor y disciplina", era ciò che Federico García Lorca chiedeva a sé stesso. Una raccolta che copre l'intero arco della vita del poeta, con profondità e immediatezza. Poeta a New York, altra opera postuma, forse la più matura e completa. Lo spettacolo vuole ripercorre la vita di Federico attraverso le sue più significative pagine ed alcune interviste. Prendono parte allo spettacolo Gianni Abbate e  Ennio Cuccuini, musiche dal vivo a cura di Stefano Belardi.