Si cerca il giovane protagonista del nuovo film di Giovanni Maderna

Osservatore, silenzioso, fantasioso, capace di seguire i suoi pensieri per ore. Veloce e acuto, con le parole. Piuttosto pigro, nella vita pratica. Sono queste le caratteristiche che dovrà avere il bambino tra i 7 e i 9 anni che aspira ad interpretare il protagonista del nuovo film scritto e diretto da Giovanni Davide Maderna, che sarà girato in estate tra l'Italia e l'Inghilterra.

Prima ancora del ciak, è la volta del casting aperto a tutti, con o senza precedenti esperienze cinematografiche, a cura della EMU Films. Poco o nulla, ancora, si sa della pellicola se non che è una produzione anglo-italiana sostenuta dal Fondo Internazionale per lo Sviluppo del BFI e che sarà incentrata su un'emozionante relazione tra padre e figlio e sull'importanza di seguire i propri sogni.

Appuntamento sabato 23 febbraio dalle 15 alle 19 al Balletti Palace Hotel di Viterbo, al civico 100 di Viale Trento. Chi non potesse partecipare può comunque inviare la propria candidatura all’indirizzo email castingfilippo@gmail.com indicando nome, cognome, dati dei genitori e contatti telefonici, età, altezza e allegando una fotografia.

È possibile inviare anche un breve video di presentazione della durata massima di un minuto e del peso massimo di un gigabyte. Classe 1973, il regista milanese ha realizzato a Lione nel 1995 il suo primo cortometraggio. A "La Place", premiato al Sacher Festival di Nanni Moretti, è seguito "Jahilia (Occidente)", anch'esso premiato al Sacher Festival.

E "Dolce Stil Novo", presentato al Festival di Locarno. Nel 1999 il film "Questo è il Giardino" si è aggiudicato il Premio Luigi De Laurentiis alla Mostra del Cinema di Venezia. Al festival, Maderna è tornato nel 2001 con "L'Amore Imperfetto". Con "Schopenhauer" (2006) ha fatto ritorno, invece, a Locarno, nella Sezione "Cineasti del Presente".

Con "Cielo senza Terra" (2010), co-diretto con Sara Pozzoli, ha partecipato poi alla selezione ufficiale delle Giornate degli Autori a Venezia. Finalista del Premio Doc.it, ha vinto il secondo premio al Festival Filmmaker di Milano. Punti di riferimento dichiarati, i registi Robert Bresson, Alberto Grifi e Otar Iosseliani.

Nel 2012 è stato ideatore e curatore, in collaborazione con Mostra del Cinema e VeniceDays, della Sezione Indipendente "Cinema Corsaro", all'interno della quale ha presentato lavori sperimentali e fuori formato, caratterizzati da uno spirito libero, in senso artistico e produttivo, di autori italiani e internazionali. Tre anni dopo a Londra ha fondato la casa di produzione EL Entertainment Ltd.