eventi

"Scambi scolastici in Italia e all'estero". Se ne parla con Cittaslow ed A.Ge.

martedì 12 febbraio 2019
"Scambi scolastici in Italia e all'estero". Se ne parla con Cittaslow ed A.Ge.

"Scambi scolastici in Italia e all'estero" ovvero "come partecipare alle opportunità di scambi educativi, viaggi di istruzione e vacanze di studio nelle Cittaslow" è il tema dell'incontro in programma per giovedì 14 febbraio alle 18 al Palazzo dei Sette che si terrà in collaborazione con l'A.Ge. - Associazione Genitori di Orvieto.  Obiettivo, scoprire la "pedagogia slow".

Costruire i cittadini europei senza confini, ribadire l’importanza di aprire  la mente e le prospettive dei giovani ai quali è demandata la costruzione del futuro nel XXI secolo, utilizzare la rete delle Cittaslow che ha il suo quartier generale ad Orvieto per favorire scambi di conoscenza reciproca tra comunità distanti, famiglie e scuole.

Cittaslow da anni promuove insieme all'A.Ge. di Orvieto - 84 famiglie e soci impegnati nel migliore sforzo di educazione dei figli -  scambi di vario ordine tra ragazzi coetanei delle scuole di ogni ordine, con la collaborazione fattiva dei dirigenti insegnanti e professori e il Patrocinio del Comune di Orvieto, Assessorato alla Scuola.

"Otto/nove anni fa - ricorda il segretario di Cittaslow International, Pier Giorgio Oliveti - ci fu la prima trasferta a Levanger. Un gruppo di ragazzi delle scuole superiori di Orvieto andò in Norvegia e poi un pari gruppo di norvegesi fu ospitato dalle famiglie orvietane. Subito un grande successo, con relazioni durature tra le diverse famiglie.  Poi fu la volta degli scambi con la Danimarca, Cittaslow di Mariagerfjord, dove da un secolo la rosa è il fiore simbolo come a Rocca Ripesena, 'Il Paese delle Rose'".

"La rosa - ribadisce Monia Pieroni, presidente di A.Ge. Orvieto e coordinatrice del progetto del roseto didattico - non è solo un simbolo, ma anche un ulteriore collante tra le diverse comunità di Cittaslow, per promuovere la bellezza, la sostenibilità ambientale e la coesione sociale e lo scambio tra le generazioni. Non da ultimo il progetto Erasmus + tra Orvietoe l’Islanda, Cittaslow di Diupivogur, che ha visto impegnati negli ultimi due anni, alunni della scuola primaria con insegnanti e la dirigente, Anna Rita Bellini che durante la serata porterà la propria esperienza. Oggi pensiamo ai futuri scambi, già da quest’estate".

Grazie alle permanenti relazioni della Sede Centrale di Cittaslow con 260 amministrazioni comunali di 30 paesi, non è difficile collegare le scuole di realtà diverse e talvolta lontane, unite dall’unico spirito di appartenenza a Cittaslow: memoria e tutela dei propri patrimoni ambientale e culturale, sviluppo locale basato sulla modernità riflessiva e il senso del limite, attenzione alle nuove generazioni e alla salubrità del territorio. 

Iprogetti Cittaslow Education realizzati di concerto con l’A.Ge. di Orvieto - in Italia o all’estero -  sono per tutti, basati sul massimo rispetto di tutte le famiglie per non creare barriere di censo o sociali. Vi è così la possibilità concreta per ogni ragazzo di conoscere pari grado di altre realtà, perfezionare la lingua straniera, conoscere dal vivo nuove realtà e stili di vita. 

Intervengono:

Monia Pieroni, Presidente Ag.E Orvieto, 
Pier Giorgio Oliveti, Segretario Generale Cittaslow, 
Isabella Olimpieri, Istituto Comprensivo Orvieto Montecchio
Antonella Meatta, Istituto Comprensivo Orvieto Baschi
Cristina Casaburo, Istituto di istruzione superiore artistica classica e professionale (IISACP)
Fabiana Alfieri, Istituto di istruzione scientifica e tecnica (IISST)

Al termine aperipeople

Per ulteriori informazioni:
0763.341818 - www.cittaslow.net

"Una città non si misura dalla sua lunghezza e larghezza, ma dall’ampiezza della sua visione e dall’altezza dei suoi sogni” (Herb Caen)