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"Rose Spezzate" al Santa Cristina. Un recital teatrale per denunciare gli abusi

martedì 20 novembre 2018
di Davide Pompei
"Rose Spezzate" al Santa Cristina. Un recital teatrale per denunciare gli abusi

Attinge dalle pagine di cronaca e dalle indagini giornalistiche per restituire una voce alle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un ex incapace di rassegnarsi alla fine di una storia, alla libertà di qualcun'altro. Arriva come un pugno sulla bocca dello stomaco, che scuote dalla retorica che avvolge chi parla di qualcosa come la violenza di genere che sembra non conoscere fine.

Come un'antologia di Spoon River del femminicidio, i monologhi tratti dal libro-manifesto "Ferite a Morte. E se le vittime potessero parlare?" (Rizzoli, 2013) di Serena Dandini e adattati dalla regista Felicita Farina consegnano al pubblico un recital ad ingresso libero – "Rose Spezzate", il titolo, in scena domenica 25 novembre alle 17.30 sul palco del Teatro Santa Cristina di Porano – di sicuro impatto emotivo.

Perché sono lividi veri, di donne ferite e morte per mano di chi diceva di amarle, quelli resi dalle parole. Libere, almeno da morte, di "raccontare la loro versione, nel tentativo di ridare luce e colore ai loro opachi fantasmi", sette donne si alterneranno in uno spettacolo drammatico giacché parla di violenza e abusi ma giocato, a contrasto spiazzante, su un linguaggio leggero e con i toni ironici e grotteschi propri dell'autrice.

Sono donne ancora piene di vita, che rinascono con la libertà della scrittura e trasformate da corpi da vivisezionare, bruciare, offendere in persone vere, con sentimenti e risentimenti, ma anche, se è possibile, con l'ironia, l'ingenuità e la forza sbiadite nei necrologi ufficiali. Così come vere sono le loro storie da ascoltare non solo nella Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne.

Il recital è promosso dall'Associazione Culturale - Compagnia Teatrale "La Batreccola" d'intesa con l'Amministrazione Comunale di Porano. Sul palco, le voci di Annarita Cardarelli, Elisa Simonetti, Felicita Farina, Lucia Cherubini, Rossella Costa, Silvia Pelliccia e Viviana Fedeli si alternano alla proiezione di video, alle note del pianoforte del Maestro Stefano Benini e alle coreografie delle allieve della Scuola di Danza "Scarpette Rosse" di Loredana Materazzo. Leggere come rose.