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Cafè Loti in "concerto al buio" al Teatro Boni per "M'illumino di meno"

mercoledì 21 febbraio 2018
Cafè Loti in "concerto al buio" al Teatro Boni per "M'illumino di meno"

In occasione di "M'illumino di meno", la giornata del risparmio energetico promossa dal 2005 da "Caterpillar" Rai Radio 2, sabato 24 febbraio alle 21 al Teatro Boni di Acquapendente torna il "Concerto al buio" con il trio Cafè Loti, che proporrà musiche del Mediterraneo tra occidente e oriente. Tre musicisti - Nando Citarella, Stefano Saletti, Pejman Tadayon - con un solido background, da anni impegnati nella ricerca sulle musiche popolari del Mediterraneo e dell’oriente, si incontrano in un progetto originale che diventa un ponte tra passato e presente, tra musica “colta” e popolare, tra la tradizione occidentale e quella orientale. Nell’antico Cafè Loti di Istanbul i viaggiatori si fermavano a parlare, si conoscevano, suonavano e cadevano le differenze tra nord e sud del mondo. Le melodie viaggiavano, gli strumenti viaggiavano, i ritmi viaggiavano. Questi gli strumenti suonati. Nando Citarella: voce, tammorre, chitarra battente, marranzano. Stefano Saletti: bouzouki, oud, chitarra, percussioni, voce Pejman Tadayon: saz, oud, târ,setâr, ney, voce.

E se si può viaggiare con il corpo e con la mente, il viaggio che propongono Nando Citarella, Stefano Saletti, Pejman Tadayon sulle rotte della storia è un percorso che parte dalla Spagna, si incontra con i trobadours francesi e le cantate popolari di Napoli e del Sud d’Italia, incrocia il canto in Sabir, attraversa le antiche vie della seta, la Persia e, poi si trasforma e diventa una musica nuova capace di vivere di nuova luce, di emozionare e trascinare chi l’ascolta. Per dimostrare che la musica è il linguaggio del possibile dove l’incontro con l’altro arricchisce, trasforma, innova. Così è stato per secoli prima che si innalzassero barriere e muri figli della paura e dell’ignoranza. La tammorra risuona su un bouzouki greco, il saz, il setar e l’oud accompagnano il marranzano e il canto a tenore. Nel repertorio, oltre a composizioni originali, brani della tradizione sefardita spagnola, cantigas medievali, brani di musica classica persiana, madrigali, tarantelle, ballate popolari. Una festa in musica che attraversa il Mediterraneo sulle rotte degli antichi viaggiatori.

Per ulteriori informazioni e biglietti: www.teatroboni.it - 334.1615504 - 0763.733174