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Sandro Baldoni presenta il film "La botta grossa. Storie da dentro il terremoto"

martedì 12 dicembre 2017
Sandro Baldoni presenta il film "La botta grossa. Storie da dentro il terremoto"

Sabato 16 dicembre al Cityplex Politeama di Terni, una serata dedicata al racconto del sisma. Alle ore 20:30 sarà ospite in sala il regista Sandro Baldoni per presentare il suo film "La botta grossa. Storie da dentro il terremoto" e dialogare con il pubblico. Il film, distribuito nelle sale italiane da Istituto Luce, racconta, con la partecipazione di alcuni degli abitanti dei paesi di Umbria e Marche colpiti dal sisma, il terremoto che il 30 ottobre 2016 ha devastato il Centro Italia con la scossa più forte registrata nel nostro Paese negli ultimi 40 anni: magnitudo 6,5 e un raggio d’azione che ha interessato tutta la zona dei Monti Sibillini, dove il regista è nato e cresciuto.

Partendo dalla sua casa distrutta e dal suo personale stato d’animo, il regista compie un viaggio “da dentro” l’esperienza del terremoto, per cogliere le paure profonde, i traumi, le ansie, le rabbie, le speranze delle persone colpite. Quei colpi terribili, che hanno cambiato anche fisicamente il nostro territorio, potevano segnare un punto di non ritorno per un sistema sociale ed economico provato dalla crisi e dalla difficoltà di generare coesione sociale e speranza per il futuro.

Ciò che invece lo sguardo commosso e partecipe di Sandro evidenzia, è come, pur tra mille difficoltà, da quei colpi di maglio della natura, gli abitanti di Campi di Norcia e degli altri territori colpiti, abbiano saputo ritrovare il senso di un’appartenenza che credevano smarrita, una forza interiore che li ha resi in grado di rigenerare, condividendoli, rapporti e relazioni nelle loro comunità forse sopiti dalle certezze della sicurezza e del benessere acquisiti. Al regista va il merito di aver saputo raccontare la grande forza interiore con cui la nostra gente ha saputo reagire, dando prova di resilienza, riorganizzandosi nel lavoro, in famiglia, con i più piccoli, con gli anziani, nei rapporti di vicinato. Un inno alla vita e alla capacità dell'essere umano di resistere e rinascere che merita attenzione.