"Aperitivo FAI d'Estate". Musica, degustazioni e visite al Castello di Civitella dei Conti

Un maniero medievale, sapientemente restaurato tutelandone importanza storica e culturale. Un quieto borgo, con la graziosa chiesa intitolata a San Michele Arcangelo. Un luogo elegante, alle pendici del Monte Peglia, in cui la regalità dell'antico si accorda perfettamente al fascino del moderno, in un'atmosfera fuori dal tempo. È carica di suggestioni quella che circonda il Castello di Civitella dei Conti, frazione alle porte di San Venanzo.

Invita a scoprirlo il Gruppo FAI Giovani di Perugia che per domenica 2 luglio lo trasforma in cornice d'eccezione per un originale "Aperitivo FAI d'Estate" proponendo un'apertura straordinaria, con visite sulla torre costruita nell'XI secolo per osservare il panorama mozzafiato della Media Valle del Tevere e proseguire negli altri locali, arrivando alle stalle e all'antica cisterna di età romana.

Visite culturali, dunque, organizzate per gruppi ad intervalli regolari a partire dalle 18 e seguite dalla degustazione di salumi gentilmente offerti dallo storico salumificio "David Salumi" di San Venanzo, accompagnati da calici di vino di diverse cantine locali del territorio. Il tutto, sulle note della musica dal vivo. La serata sarà allietata, infatti, dalle note del duo jazz composto da Lisa Primavera (voce) e Massimo Pucciarini (piano), che si esibirà nel giardino del castello.

"L'importanza strategica di questa zona – spiegano i titolari – ha segnato la sua lunga storia: durante recenti campagne di scavo sono stati rinvenuti notevoli reperti archeologici, testimonianze di civiltà a partire dall'Età del Ferro fino ai giorni nostri. Considerevoli tracce sono quelle di epoca etrusca, in quanto la strada che attualmente conduce al castello si estende proprio sull'antico percorso etrusco che collegava Perugia ad Orvieto.

Alcune teorie sostengono inoltre che possa essere esistito un tempio pagano. Dell'abitato si trovano cenni in epoca bizantina, mentre l'imponente torre d'avvistamento, che presenta caratteristiche tipiche dell'Alto Medioevo, venne edificata durante le invasioni barbariche che seguirono alla caduta dell'Impero Romano.

La proprietà rimase sotto i Conti di Marsciano per lungo tempo, tanto da acquisirne il nome, ma passò sotto il contado di Perugia, per un primo breve periodo nel 1376 quando chiesero protezione contro i soprusi di Orvieto e, in seguito, nel 1409 quando Manno dei Conti di Marsciano la donò a Ceccolino Michelotti a titolo nominale, continuando comunque ad esercitarvi piena giurisdizione.

Più tardi Civitella continuò ad essere contesa tra Perugia e Orvieto a partire dai Baglioni, ai Monaldeschi, dai Boncambi fino ai Saracinelli, i quali trasformarono il cassero in residenza signorile ed affissero il proprio stemma sui portali in pietra serena ai lati dello scalone, sull'ampia finestratura e all'interno della cappellina, perfettamente conservati ancora oggi". Nel 1926, il possedimento venne donato in parte alla Parrocchia di San Venanzo, in parte alla Fondazione Faina.

Per la partecipazione all'evento è richiesta la prenotazione entro venerdì 30 giugno. L'ingresso è a contributo libero a partire da 10 euro, 8 euro per iscritti FAI. Per tutti i giovani dai 18 ai 35 anni, c'è la possibilità di iscrizione o rinnovo alla speciale quota di 15 euro. È possibile, inoltre, iscriversi anche on-line sul sito www.fondoambiente.it e comunicare la propria iscrizione all'indirizzo mail oppure direttamente in occasione dei prossimi eventi FAI Giovani.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
faigiovani.perugia@fondoambiente.it 
340.1402878 – 347.4746486