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Piante insolite ed escursioni affascinanti a Castel di Fiori per la nona edizione di "ArcheFlora"

martedì 30 maggio 2017
di Davide Pompei
Piante insolite ed escursioni affascinanti a Castel di Fiori per la nona edizione di "ArcheFlora"

Dalle 9 al tramonto, come da nove anni a questa parte. Un'intera giornata – in agenda per domenica 4 giugno – per rinnovare tra le stradine del borgo medievale protetto dalle colline dell'Alto Orvietano, l'appuntamento con la mostra mercato di giardinaggio, fiori e piante insolite. Formula semplice quanto efficace quella che anche quest'anno trasforma Castel di Fiori, frazione-smeraldo del Comune di Montegabbione, dove la densità arborea raggiunge la rassicurante cifra di diecimila piante per abitante, in location d'eccezione per "ArcheoFlora".

Programma alla mano, sono 37 quest'anno gli espositori del territorio specializzati sia nel campo florovivaistico che in quello artigianale, che aderiscono all'iniziativa organizzata con ostinata passione dall'associazione "Amici di Castel di Fiori" in collaborazione con l'amministrazione comunale e una serie di realtà locali – su tutte, la Pro Loco di Montegabbione – esponendo la loro produzione di piante da giardino e tipicità all'ombra della torre, fino alla piazza centrale, dalla Chiesa di S.Maria Maddalena alla statua dell'Arcangelo Michele.

"È 'il cuore verde' di Castel di Fiori che ci sprona ad andare avanti superando le innumerevoli difficoltà. Ispirandosi alla filosofia degli Ecomusei dell'Umbria – affermano gli organizzatori – ArcheoFlora offre l'opportunità di un viaggio alla scoperta di erbe aromatiche e frutti antichi attraverso una mostra mercato del verde e dell'artigianato d'arte arricchito da interventi di specialisti del settore e dalle visite guidate ai siti archeologici del territorio".

Non solo fiori, saponette provenzali e cibi bio, dunque, lungo le vie ma anche approfondimenti ed occasioni culturali tese a promuovere la bellezza di un territorio che merita di essere valorizzato. Si inizia alle 10 in punto con "Storia e Natura", passeggiata trekking alla Necropoli e al Castelliere del Poggio della Croce, un percorso naturalistico ed emozionale illustrato dal professor Riccardo Testa dell'Associazione "Il Riccio". E poi "La Via dell'Acqua", trekking guidato dalla Pro Loco di Montegabbione alla scoperta di laghetti e cascate dell'Oasi Naturalistica del Borgone.

A mezzogiorno, l'appuntamento è con la cucina della tradizione. Sarà uno chef dell'Istituto Alberghiero di Amatrice ad illustrare la storia e preparare la ricetta della vera pasta all'Amatriciana, a seguire piccola degustazione. Ristoro assicurato dall'ampio buffet del RistoBar. Si prosegue alle 17, alla scoperta della città ideale de La Scarzuola che, annota l'architetto Tomaso Buzzi, "diventa sempre più, in pietra viva, il mio sogno ad occhi aperti, sempre più vasto e complesso e ricco di significati reconditi, di allusioni, di metafore, di concetti e di segreti". In mezzo a piante officinali, erbe aromatiche, sciroppi di rose e papaveri orientali, e ancora cactacee e succulente, arbusti e stagionali, è previsto anche un laboratorio di frutta e verdure a cura e il laboratorio creativo per grandi e piccini "Ci vuole un fiore".

Per ulteriori informazioni:
Associazione "Amici di Castel di Fiori"
345.7065963 – fortuna43@tiscali.it