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Arte e Fede, al Cinema Moderno si presenta "I volti della Via Francigena"

lunedì 5 dicembre 2016
Arte e Fede, al Cinema Moderno si presenta "I volti della Via Francigena"

Dopo la proiezione in anteprima nazionale ed ingresso libero del docufilm "I misteri di Maria da Nazaretg a Fatima" - prodotto da Tv2000 in collaborazione con "La Storia in Rete", girato in gran parte a Orvieto grazie al lavoro di UmbriaFilmMovie e al supporto della neonata Associazione "Presepe & Orvieto" - atteso per martedì 6 dicembre alle 18 nella Sala dei Quattrocento del Palazzo del Capitano del Popolo, l'undicesima edizione del Festival Internazionale d'Arte e Fede coinvolgerà nella giornata successiva la vicina città di Bolsena.

Il secondo appuntamento è, atteso, infatti per mercoledì 7 dicembre alle 18.30 presso il Cinema Multisala dove verrà proiettato "I volti della Via Francigena", film documentario di Fabio Dipinto, recentemente uscito nelle sale cinematografiche. La proiezione sarà introdotta da una presentazione-dibattito con diversi ospiti. La natura della pellicola e il suo focus sul tema del pellegrinaggio si sposano perfettamente con la vocazione turistica, religiosa e culturale della città di Bolsena, tappa significativa della Via Francigena e Città del Miracolo Eucaristico.

Il film. I volti della Via Francigena è un film documentario sui luoghi e le persone che popolano un meraviglioso cammino e che con il cammino hanno stretto un legame viscerale: pellegrini, ospitalieri, traghettatori, volontari, storici e religiosi, un’umanità multiforme che rende vivo il percorso. Tra le persone intervistate si annoverano lo scrittore e psicoatleta Enrico Brizzi, lo storico Giovanni Caselli, il fondatore del Movimento Lento Alberto Conte, il rettore della Confraternita di San Giacomo di Compostela Paolo Caucci von Saucken, l'abate recentemente scomparso Joseph Roduit della millenaria abbazia di Saint-Maurice, e molti altri.

La videocamera ha scavato in profondità negli esseri umani custoditi da questo percorso: circa quaranta persone hanno raccontato la loro esperienza conversando con l'autore. Individui unici diventano testimoni di un itinerario millenario ancora selvaggio, che si affida silenziosamente al loro operato. Le parole dei protagonisti si alternano ad immagini di luoghi meravigliosi che quotidianamente si presentano dinanzi agli occhi: le linee delle montagne valdostane, il verde delle risaie, i colli toscani, pochi esempi di luoghi speciali che conducono dal Colle del Gran San Bernardo a Roma.

Il film vuole narrare e dare visibilità ad un itinerario tanto sconosciuto quanto affascinante. Attraverso i racconti dei protagonisti vuole spiegare che cosa significhi intraprendere un cammino, prendersi cura di persone che dal giorno seguente non rivedrai più, fare del volontariato per permettere a viandanti sconosciuti di camminare in sicurezza e libertà attraverso i sentieri. Il film tocca grandi temi quali la storia e l'evoluzione del percorso, le spinte spirituali e religiose che portano a compiere il primo passo e infine il grande lavoro svolto lungo la Via, capace di mantenerla viva.

Il regista. Fabio Dipinto torinese classe 1989, dopo il Liceo Classico segue un corso di laurea in Cinema e New Media alla IULM di Milano e consegue successivamente una laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Torino. Fanno seguito corsi di regia con professionisti quali Maurizio Nichetti e laboratori di montaggio, fotografia e sceneggiatura che arricchiscono la sua formazione. Contemporaneamente lavora per la Scala di Milano realizzando riprese e montaggio di opere e balletti per la promozione dello stesso teatro. Per il Festival di Bobbio cura le riprese e il montaggio degli incontri culturali con gli ospiti del Festival.

Realizza inoltre video promozionali per mostre e inaugurazioni di galleria d'arte. Ha all’attivo un documentario sull'archeologia della città di Milano, supportato ed ideato dal laboratorio Archeoframe dell’Università IULM. I volti della via Francigena è il primo lavoro da lui interamente realizzato di cui ha seguito produzione e regia.

Per ulteriori informazioni:
direzione@festivalartefede.it
www.festivalartefede.it