Musica da tutto il mondo per la 24esima edizione de "Il Sole, la Luna"
Flamenco, swing, soul, rythm & blues, rock&roll e pizzica saranno le proposte musicali della 24esima edizione de "Il Sole, la Luna" organizzato dalla pro loco, con il patrocinio del Comune e in programma al centro storico da giovedì 28 a domenica 31 luglio. Oltre a questo in cartellone anche un recitativo con sottofondo di pianoforte e flauti etnici e la performance dell’attore Roberto Citran cui spetterà raccontare "Destini sospesi" dal palco centrale.
"Il festival rappresenta un appuntamento di grande rilievo per Giove - dichiara il vice sindaco con delega alla cultura Elisabetta Pevarello - sia per la qualità degli spettacoli in programma che per le proposte gastronomiche della taverna, legate ai sapori e ai prodotti della nostra tradizione, oltre per la location degli eventi, che si svolgono all'interno del vecchio borgo e che coniugano perfettamente le atmosfere delle antiche mura di Giove e dell'imponente castello con le sonorità raffinate della musica etnica da tutto il mondo. Questi fattori hanno portato il festival a divenire, nel tempo, un elemento identitario nel panorama delle manifestazioni che animano Giove".
Si comincia giovedì 28 luglio con la compagnia Algeciras Flamenco che presenterà "Entre dos voces" un concerto-spettacolo ispirato ai canti dei marinai che, a fine ottocento, tornavano dal Sud America. Venerdì sarà la volta della brass band newyorkese Rad Trads che presenterà quello che è stato definito "uno dei più divertenti eventi dal vivo della Grande Mela".
Sabato 29 luglio, spazio alla pizzica degli Alla Bua e domenica 30 luglio gran finale con Roberto Citran. Il tutto sarà accompagnato da una taverna che offrirà ogni sera menù diversi, rigorosamente tipici e legati alle antiche tradizioni locali. Gli appuntamenti avranno inizio alle 19 con "I Concerti delle sette" al belvedere. Alle 21,30 seguiranno "I Corti", piccola rassegna del film corto e ogni sera sarà visitabile la mostra di pittura "Passaggio Interiore" di Veronica Rinaldi.
Fonte: Provincia di Terni