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Al Santa Cristina "Saltimbanco si muore. Dentro il cuore di Enzo Jannacci"

martedì 28 aprile 2015
Al Santa Cristina "Saltimbanco si muore. Dentro il cuore di Enzo Jannacci"

Nuovo appuntamento per la rassegna musical-teatrale di Porano. Sabato 9 maggio alle 21 sul palco del Teatro Santa Cristina è atteso "Saltimbanco si muore. Dentro il cuore di Enzo Jannacci". Le canzoni del cantautore milanese verranno riproposte dal trio già all’opera nell’omaggio a Lucio Battisti (Andrea Caponeri, voce; Sandro Paradisi, fisarmonica e tastiere, Giuseppe Barbaro, chitarre) con una specifica attenzione alla loro teatralità, al loro farsi gesto.

Rivivrà sul palcoscenico il genio surreale, assurdo, ma profondamente umano, che ha dato vita a canzoni come “L’Armando”, “Giovanni telegrafista”, “Musical”, “Son scioppà”, “Vincenzina e la fabbrica”, “Ti te se no” e “Ho visto un re” e tanti altri gioielli disseminati in una carriera straordinaria, alcuni dei quali regalati agli amici Cochi e Renato (“La gallina”, “Silvano”, “Canzone intelligente”…).

"Enzo Jannacci - anticipano gli organizzatori - era un arcipelago, sorto da nulla e al nulla misteriosamente tornato, che per alcuni decenni, a cavallo tra XX e XXI secolo, si è esteso nel mare di Milano. L'arcipelago era abitato da gente vestita male, imbranata, sbrindellata, persone a cui portavano via l'orto. Gente a cui potevi voler bene. Enzo Jannacci era un genio schizoide, era uno che nell’Italia del belcanto ebbe l’ardire di proporsi con voce volutamente sgraziata, stonata, giocata sugli acuti, dissociata dal suo corpo. Enzo Jannacci aveva il cognome più bello del mondo".

Per informazioni e prenotazioni: teatrosantacristina@live.it - 0763/374753 (dalle ore 9.00 alle 12.00)