EX ALUNNI DEL LICEO CLASSICO
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La maledizione degli '...ismi'. Le cause del conflitto arabo-israeliano

venerdì 25 aprile 2014
La maledizione degli '...ismi'. Le cause del conflitto arabo-israeliano

"La maledizione degli '...ismi'. Le cause del conflitto arabo-israeliano" è il tema dell'incontro promosso dall'associazione "Ex Alunni del Liceo Classico" di Orvieto che si terrà martedì 29 aprile alle 18 presso l'aula magna del liceo. Relatore del pomeriggio sarà Carlo Carpinelli con la collaborazione tecnica di Roberto Paggetti.

"Il recente accordo tra i radicali di Hamas ed i moderati dell'Autorità Nazionale Palestinese - anticipano dall'associazione - ripropone, in tutta la sua drammaticità e pericolosità, il conflitto tra arabi ed israeliani e l'irrisolto problema " una terra due popoli". Un conflitto che sembra insanabile e che trae origine dall'azione delle potenze europee che nell'ottocento e fino alla metà del novecento ritenevano legittimo disporre della vita e delle terre di intere popolazioni, creare Stati a tavolino in un gioco di scacchi finalizzato a mantenere in equilibrio i rapporti di forza tra le potenze medesime.
La nascita dello Stato di Israele, oltre ad essere figlia della cattiva coscienza dell'Europa per lo sterminio di milioni di ebrei, è stata anche il frutto dell'applicazione di quelle concezioni colonialiste e imperialiste che unite ad forte nazionalismo formano una miscela esplosiva ed hanno creato un conflitto che dura ormai da quasi un secolo.

La "Nakba", l'espulsione di centinaia di miglia di palestinesi dai propri territori, rappresenta un vulnus insanabile se non si persegue con determinazione l'obiettivo di una integrazione tra i due popoli che preveda, non solo il ritorno fisico in Israele dei rifugiati, ma anche il loro inserimento appropriato e dignitoso in una società mista israelo-palestinese. Forse è una utopia. Infatti lo Stato ebraico sta rispondendo con la costruzione di un muro che aumenterà ancora di più odi e risentimenti e che divide terre e famiglie. Il Presidente Einaudi, un grande italiano, soleva ripetere "conoscere per deliberare". I conflitti che esistono nel mondo sono anche un problema di cui tutti noi dobbiamo farci carico, conoscerne le cause, esercitare un giudizio critico e, non di parte, può essere motivo di crescita poiché la conoscenza è strumento fondamentale di tolleranza, di rispetto e di democrazia. Questo incontro era stato pensato per gli studenti del Liceo Classico, ha un carattere didascalico e vuole essere un contributo, seppur modesto, alla conoscenza".