Domenica 18 settembre a Montegabbione c'è la Festa del Pane

Domenica 18 settembre, dalle ore 15.00, si svolgerà a Montegabbione presso il centro sportivo, la Festa del Pane, appuntamento che rientra nel progetto cofinanziato dalla Regione Umbria "La valigia di cartone: storie e culture dei popoli migranti".

La festa promossa dal Comune e organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con le associazioni locali, prevede laboratori dimostrativi sul pane. Verranno preparati quattro "pastoni" in base alle nazionalità delle donne presenti sul territorio: ucraine, romene, italiane, albanesi.

La preparazione si effettuerà con "la catena del pane" in cui ognuno parteciperà a una fase della lavorazione lievitazione-impasto-preparazione dei filoni-cottura. Questo percorso è stato scelto dal comitato organizzatore come simbolo che lega le donne fra loro, donne di qualunque provenienza che insieme fanno il pane; come succede da sempre soprattutto nelle condizioni di miseria e difficoltà, la solidarietà fra donne diventa perno per la sopravvivenza. Inoltre recenti studi evidenziano che le ricette originarie della propria terra, nelle varie migrazioni dei popoli, sopravvivono più della lingua madre, costituendo quindi un patrimonio da salvaguardare, da tutelare e da scoprire.

Verranno raccolte le ricette di ogni Paese, le credenze religiose e le tradizioni legate ai piatti con il pane. A queste si sommeranno le varie ricette regionali con il coinvolgimento delle persone che da più parti d'Italia vivono a Montegabbione, per uno scambio e una conoscenza anche del nostro Paese e dei tesori culinari che nasconde. Saranno presenti le donne più anziane, custodi del "buon pane di una volta". Parteciperanno anche i fornai locali, a testimonianza che esiste ancora il pane di qualità sul territorio.

Alle 18.00 si potrà gustare il pane appena sfornato, associato a prodotti legati al territorio e alle tradizioni: pane e salame, pane e formaggio, pane e olio, pane e pomodoro, pane zucchero e vino e prodotti che ruotano intorno al pane, quali tortucce, ministra di pane insieme a piatti caratteristici di altre zone d'Italia e del mondo.

Un'occasione per conoscersi e stare insieme, che agisce nell'ottica di intercultura, e che apre molti spunti di riflessione, sia intorno alla genuinità dei cibi, che al recupero delle tradizioni, che all'incontro fra varie generazioni. Un progetto che ha sviluppato potenzialità e che auspichiamo venga rifinanziato dalla Regione Umbria in quanto agisce dal basso a "praticare" l'incontro fra culture. Il lavoro verrà presentato nella festa "Popoli insieme" in programma per Novembre a Montegabbione.