economia

Centro Congressi, incontro sul futuro del turismo congressuale a Orvieto

martedì 20 febbraio 2018
Centro Congressi, incontro sul futuro del turismo congressuale a Orvieto

Hanno partecipato numerosi operatori del turismo e rappresentanti di associazioni locali e di categoria all'incontro promosso dalla Sezione di Orvieto di Confindustria Umbria sul futuro del Palazzo del Capitano del Popolo, adibito a Centro Congressi, svoltosi martedì 20 febbraio. Nel confronto con l’Amministrazione Comunale sono state elencate le problematiche che ad oggi limitano fortemente l’impiego dell'immobile storico di Piazza del Popolo.

Il presidente della Sezione di Orvieto di Confindustria Umbria Francesco Lanzi ha sottolineato l’importanza di mettere gli operatori del settore nelle condizioni di poter impiegare la struttura in modo continuativo e proficuo generando un beneficio non solo per gli stessi, ma per tutto l’indotto. Lanzi ha inoltre sostenuto la necessità di una chiarezza del regime normativo che ne disciplina l’impiego evitando l’insorgere di incombenze e di oneri solo a ridosso di eventi già organizzati.

Successivamente, ha ricordato l’importanza di favorire un rilancio del turismo congressuale anche attraverso l’azzeramento degli oneri che ad oggi impediscono l’essere competitivi con altre destinazioni come ad esempio, l’obbligo della presenza di una squadra di Vigili del Fuoco durante gli eventi e quello dell’impossibilità di un impiego contemporaneo di tutte le sale del palazzo.

Dal canto suo, il sindaco Giuseppe Germani, condividendo che il Palazzo del Capitano del Popolo presenta una serie di problematiche, ha informato i presenti che, dopo un recente sopralluogo, sono stati individuati gli interventi necessari per superare l'obbligo della presenza dei Vigili del Fuoco durante gli eventi e che saranno realizzati entro maggio 2018 i cosiddetti "spazi di calma" e il cambio delle porte di ingresso.

Il primo cittadino ha, inoltre, comunicato che la struttura sarà, nel frattempo, messa a disposizione gratuitamente e, a fronte della segnalazione dei costi esorbitanti derivanti dalla presenza obbligatoria dei Vigili del Fuoco, e si è impegnato a verificare come poterne ridurre l’importo nelle more della realizzazione dei lavori di adeguamento. Circa, invece, il limite dato dal divieto di uso contemporaneo della Sale dei Quattrocento e della Sala Etrusca Germani ha ricordato che trattandosi di una prescrizione stabilita dai Vigili del Fuoco è necessario un confronto con il Corpo.

Prendendo atto di quanto condiviso dal sindaco, a conclusione dell'incontro Lanzi ha confermato la massima disponibilità di Confindustria Umbria, Sezione di Orvieto, per dare avvio ad un percorso di collaborazione e di verifica degli impegni necessari per favorire la crescita del turismo congressuale e la valorizzazione del Centro Congressi.