economia

Nuovo inquilino nel "condominio culturale" di Palazzo dei Sette. Si inaugura la sede Cittaslow International

giovedì 14 dicembre 2017
Nuovo inquilino nel "condominio culturale" di Palazzo dei Sette. Si inaugura la sede Cittaslow International

Come annunciato, venerdì 15 dicembre presso il Palazzo dei Sette verrà inaugurata la nuova sede di Cittaslow International, rete internazionale di Comuni di cui è Presidente, Stefano Pisani - attualmente si contano 241 Cittaslow in 30 Paesi - che interpretano la modernità dei tempi preservando l’anima della comunità locale e promuovendo il valore del buon vivere attraverso la condivisione di buone pratiche a livello mondiale.

A partire dalle ore 10 fino alle ore 12.45 del 15 dicembre, presso il centro documentazione presente nella nuova sede, adibito anche a biblioteca ed esposizione dei progetti dell’associazione, si terrà l’Assemblea Cittaslow Italia a cui parteciperanno i Sindaci di tutte le Cittaslow italiane che si ispirano alla filosofia Slow is Smart che l’associazione porta avanti e diffonde dal 1999, anno in cui venne fondata ad Orvieto al Teatro Mancinelli. Nella complessità del mondo attuale essere slow costituisce, quindi, una scelta consapevole che porta a benefici economici e sociali di lunga durata. La sostenibilità è un processo che si raggiunge con la consapevolezza dell’intera comunità abitante, responsabile e attiva.

Il Movimento Cittaslow International nacque nel 1999 dall’intuizione di Paolo Saturnini, allora Sindaco di Greve in Chianti, con l’obiettivo di allargare la filosofia di Slow Food alle comunità locali e al governo delle città, applicando i concetti dell’ecogastronomia alla pratica del vivere quotidiano. I Comuni che aderiscono all’associazione ed entrano a far parte della rete Cittaslow sono luoghi che aderiscono alla filosofia del buon vivere dove l’uomo è ancora protagonista del lento, benefico succedersi delle stagioni. Sono città caratterizzate della spontaneità dei riti religiosi, dal rispetto delle tradizioni, della genuinità dei prodotti e della buona cucina, luoghi ricchi di cultura e paesaggi incontaminati.

Per ulteriori informazioni:

www.cittaslow.it