economia

Delegati Cisl in assemblea per valorizzare i risultati dell'accordo con il governo su lavoro e previdenza

venerdì 1 dicembre 2017
Delegati Cisl in assemblea per valorizzare i risultati dell'accordo con il governo su lavoro e previdenza

Teatro tenda gremito venerdì 1 dicembre ad Arezzo per l'annunciata assemblea interregionale di delegati e dirigenti Cisl della Toscana e dell’Umbria. Oltre 600 persone per una delle tante iniziative organizzate dalla Cisl in questi giorni in tutta Italia con lo scopo di informare giovani, lavoratori e pensionati, sui contenuti della recente intesa con il Governo in materia di lavoro e previdenza. Dopo il saluto del segretario Cisl di Arezzo, Marco Salvini e l’introduzione del segretario toscano, Riccardo Cerza, è toccato a Gianluigi Petteni, della Segreteria nazionale Cisl, spiegare le ragioni della valutazione positiva della Cisl ai risultati della trattativa sulla previdenza con il Governo, che ha portato a disegnare un percorso di modifiche significative alla legge Fornero, con lo stanziamento di 300 milioni nella legge di bilancio.

Una trattativa, è stato detto negli interventi, che ha prodotto risultati concreti, spiegati punto per punto in un volantino distribuito all’esterno del Teatro Tenda e che la Cisl diffonderà sui luoghi di lavoro e sul territorio in tutta Italia (e scaricabile anche dal sito www.cisl.it). Tra i più importanti il riconoscimento che non tutti i lavori sono uguali, con l’allargamento del numero di lavori gravosi a cui non si applicherà l’allungamento dell’età della pensione, il cambiamento in meglio, per tutti, del sistema di calcolo dell’aspettativa di vita, il riconoscimento nell’ape social del lavoro di cura, le agevolazioni per le donne con figli. E con un impegno chiaro, per la Cisl: che il prossimo grande tema da mettere da subito all’ordine del giorno con il prossimo governo, di qualunque colore sia, sarà garantire una pensione dignitosa per i giovani.

Un obiettivo, è stato detto, che si raggiunge solo abbattendo la mostruosa disoccupazione giovanile italiana, creando per i giovani più lavoro, lavoro migliore, meno precario e meno discontinuo. Dopo la relazione di Petteni il segretario generale della Cisl Umbria, Ulderico Sbarra, ha dato la parola a una serie di interventi di delegati, alcuni dei quali delle categorie di lavori gravosi che usufruiranno di benefici diretti grazie all’accordo sottoscritto. Al termine le conclusioni del Segretario confederale nazionale Cisl, Piero Ragazzini.