Il Comune investe sulla mobilità elettrica. Sì alla realizzazione di infrastrutture per la ricarica di auto elettriche

Disco verde della giunta ad "Urban innovation action for the mobility of Orvieto", il progetto con cui il Comune partecipa presso la Regione Umbria alla manifestazione di interesse per la presentazione di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Al fine di incentivare lo sviluppo della mobilità elettrica, il PRIME/Piano Regionale delle infrastrutture della mobilità elettrica individua alcune misure di ordine generale fra cui: l’esenzione del pagamento della sosta da parte dei veicoli elettrici, l’accesso alle corsie preferenziali e la possibilità di accedere alle zone traffico limitato.

"L’Amministrazione Comunale di Orvieto prosegue il percorso intrapreso – afferma l’Assessore alla Mobilità e Trasporti, Andrea Vincenti (nella foto) – aderendo fattivamente alle iniziative per promuovere azioni locali finalizzate alla riduzione del ricorso ad autovetture alimentate con carburante tradizionale. Lo scorso anno, abbiamo già installato un punto di ricarica in città ma possiamo e vogliamo fare di più, approfittando delle opportunità offerte dal Piano Regionale. In questo periodo di osservazione abbiamo riscontrato un certo aumento delle auto elettriche circolanti nella nostra città, sia riferibile al parco macchine degli orvietani, sia ai veicoli di visitatori e turisti, segno che questa cultura sta gradualmente prendendo piede e va assecondata con azioni concrete.

Il progetto presentato alla Regione Umbria è articolato in: Piano delle infrastrutture di ricarica (Piano delle installazioni); Progetto dei siti di ricarica; Quadro economico; Cronoprogramma delle diverse fasi procedurali, progettuali e di realizzazione e Piano di comunicazione mirato all’informazione all’utenza relativo al servizio offerto”. “È chiaro che per puntare in modo convinto sulla mobilità elettrica – aggiunge – è fondamentale dotare il territorio comunale di un maggior numero di impianti di ricarica: per questo, in caso di esito positivo dell’istanza, l’Amministrazione si impegna sin d’ora a prevedere nel Bilancio Comunale 2017, l’importo necessario al co-finanziamento per la realizzazione dell’opera, corrispondente al 50% del costo complessivo dell’investimento”.

“La creazione di una rete adeguata di impianti pubblici per la ricarica dei veicoli elettrici – conclude - è la base di ogni azione ulteriore programmata nel Piano Comunale per la Mobilità Elettrica che prevede, vale la pena ricordare, la promozione delle attività economiche basate sulla mobilità elettrica e sostenibile in parte già avviata, ma soprattutto una fase di medio-lungo periodo volte alla realizzazione di quote significative di domanda di mobilità per abbandonare l’auto a favore di modalità di trasporto a basso impatto ambientale o condivise con altri utenti, l’estensione della rete di piste ciclabili, bike sharing, fino alla trasformazione del parco veicolare circolante pubblico e privato”.