economia

Vetrya, premio speciale welfare e secondo posto nella categoria medium companies

venerdì 26 febbraio 2016
Vetrya, premio speciale welfare e secondo posto nella categoria medium companies

In Via dell'Innovazione si continua a fare incetta di premi. Nella serata di giovedì 25 febbraio Vetrya si è aggiudicata il premio speciale welfare e si è classificata seconda nella categoria medium companies del "Best Workplaces Italia". "Essere la seconda azienda dove si lavora meglio in Italia - dichiara Luca Tomassini, presidente e amministratore delegato - è, oltre una grande gioia, una responsabilità: un impegno a far sempre meglio perché i sogni con una grande squadra, possono diventare realtà. Il premio speciale Welfare inoltre conferma che l'innovazione può, e deve essere, un modello di riferimento anche nel sociale, ambito in cui l'Italia soffre di più".

Di seguito la nota dell'azienda:

"Vetrya: Great Place to Work® 2016, dove welfare e eccellenza convivono in Italia. La società leader nel campo delle piattaforme broadband e nei servizi digital seconda classificata e unica italiana nella categoria medium companies. Si aggiudica inoltre il “premio speciale welfare”, dedicato al benessere dei dipendenti in azienda.

Vetrya, gruppo italiano leader nel campo delle piattaforme broadband per la distribuzione di contenuti multimediali e di servizi digital ad alto valore aggiunto, si aggiudica due importanti riconoscimenti nell’ambito della nuova classifica di Great Place to Work ® in virtù delle eccellenti condizioni di lavoro offerte ai dipendenti.

Si è svolta ieri a Milano presso le Officine del Volo la premiazione delle migliori aziende in cui lavorare in Italia e Vetrya si è classificata seconda nella categoria “medium companies” fra le imprese tra 50 e 500 dipendenti, con un ulteriore merito.

A Vetrya viene infatti riconosciuto il Premio speciale welfare, istituito per la prima volta quest’anno e dedicato ai risultati ottenuti nel favorire l’innovazione, il benessere dei dipendenti e della comunità locale.

L’indagine, condotta dal Great Place to Work® Institute Italia, società di ricerca e consulenza manageriale che ha base negli Stati Uniti e uffici internazionali in tutto il mondo, è realizzata per individuare le migliori società in cui lavorare in Italia e ogni anno analizza e premia le organizzazioni che presentano i migliori ambienti di lavoro.

I risultati della classifica dipendono per 2/3 dal giudizio dei lavoratori che, compilando il questionario, assegnano alla loro azienda il titolo di Best Workplace e per la restante parte sono legati all’analisi delle pratiche di gestione delle risorse umane.

Il processo di valutazione mette in evidenza come un ambiente di lavoro eccellente sia caratterizzato da tre relazioni fondamentali: una relazione di fiducia reciproca con il management aziendale, il rapporto di orgoglio per il proprio lavoro e per l’organizzazione di cui si fa parte e la qualità dei rapporti con i colleghi.

Tra le iniziative che hanno permesso a Vetrya di ottenere il riconoscimento per il secondo anno consecutivo, si distinguono il contributo allo sviluppo del territorio, il riconoscimento dei diritti delle unioni civili che l’azienda promuove già da un anno e una ricca serie di servizi e facilities per i lavoratori.

Tra questi spicca il corporate campus, un’ampia struttura dedicata ai lavoratori con aree verdi, un centro sportivo, un’area ricreativa con spazi riservati allo svago, lo spazio museale e il miniclub per i figli dei dipendenti.
Tutto questo contribuisce a migliorare il clima e la produttività aziendale, assicurando il benessere delle persone a 360 gradi.

Luca Tomassini, presidente e amministratore delegato dichiara: "Essere la seconda azienda dove si lavora meglio in Italia è, oltre una grande gioia, una responsabilità: un impegno a far sempre meglio perché i sogni con una grande squadra, possono diventare realtà. Il premio speciale Welfare inoltre conferma che l'innovazione può, e deve essere, un modello di riferimento anche nel sociale, ambito in cui l'Italia soffre di più".