economia

Nuove occasioni e nuove sedi dalla collaborazione tra la Fondazione Csco e la Kansas State University

giovedì 23 luglio 2015
Nuove occasioni e nuove sedi dalla collaborazione tra la Fondazione Csco e la Kansas State University

A conclusione della visita compiuta nei giorni scorsi dalla delegazione accademica della Kansas State University, presso la sede del Centro Studi “Città di Orvieto”, si è tenuta martedì 21 luglio la conferenza stampa del Presidente, Matteo Tonelli e del CdA della Fondazione per il CSCO nel corso della quale sono stati illustrati i programmi di ulteriore sviluppo dei rapporti di collaborazione instaurati a partire dal 2006 tra la stessa Fondazione e l’Ateneo statunitense. Presenti il Prof. Marcelo Sabates, Prorettore delegato ai Programmi Internazionali, a capo della delegazione composta dai Professori: Peter Dorhout, Preside del College of Arts and Sciences; Tim De Noble, Preside del College of Architecture, Planning and Design; John Buckwalter, Preside del College of Human Ecology; Swinder Janda, docente di Marketing e titolare della cattedra di International Business presso il College of Business Administration, e, per il Comune di Orvieto, l’Assessore alla Cultura, Vincenzina Anna Maria Martino.

La presenza particolarmente rappresentativa e prestigiosa della delegazione della Kansas State University conferma l’interesse e l’attenzione che i responsabili dell’Ateneo pongono sui corsi di studio all’estero ed in particolare sui corsi tenuti ad Orvieto. Per questo motivo l’Ateneo statunitense ha istituito ad Orvieto, presso il Centro Studi, una sua sede stabile in Italia riconosciuta ed accreditata dal Ministero dell’Istruzione. Durante la permanenza del Prof. Sabates ad Orvieto, il CdA del Centro Studi ha approfondito in questi giorni i programmi per il prossimo futuro.

“Le prospettive – ha detto al riguardo il Presidente Matteo Tonelli - sono davvero molto positive, non solo in termini di presenze di corsi e di numero di studenti, ma anche e soprattutto, in termini di collaborazione e partnership in ulteriori e diverse attività scientifiche e formative”. Proprio in questa prospettiva su iniziativa del CdA si è svolto lunedì 20 luglio un importante incontro finalizzato alla creazione di una ulteriore occasione di dialogo e di scambio culturale e scientifico, al quale hanno partecipato insieme agli ospiti della delegazione americana, i rappresentati delle maggiori organizzazioni scientifiche presenti sul nostro territorio: l’Università degli Studi di Perugia rappresentata dal Prof. Giuseppe Liotta del dipartimento di Ingegneria, il Consiglio Nazionale delle Ricerche con il Dott. Marco Lauteri Ricercatore dell’Istituto di Biologia Agroalimentare e Forestale, il Dott. Marco Cristofori in rappresentanza del Ce.R.S.Al. Centro di Ricerca e Formazione per la Salute Unica e l’Alimentazione. Ha manifestato interesse per l’iniziativa anche il Dipartimento di Economia dell’Università di Perugia, attraverso i Professori Mauro Pagliacci e Christian Cavazzoni.

E proprio nell’ottica dello sviluppo delle relazioni e scambi di natura cultura e scientifica il Centro Studi si è proposto come luogo di incontro, sia come collocazione fisica, sia come luogo ideale nel quale si creino opportunità per coinvolgere esperienze, attivare occasioni di collaborazione e di co-progettazione di attività in campo scientifico e formativo.
“L’interesse e l’apprezzamento che tutti i partecipanti hanno manifestato per questa iniziativa del Centro Studi – ha evidenziato il Presidente Tonelli - è quindi motivo di soddisfazione per noi del Consiglio di Amministrazione, ma è soprattutto uno stimolo a proseguire in questa nostra attività di rilancio e di sviluppo delle attività della Fondazione”.

Dal canto suo l’Assessore alla Cultura, Vincenzina Anna Maria Martino ha parlato di “grande sinergia e sintonia con la Kansas State University, che opera ormai in materia più autonoma, raddoppiando le sessioni e attivando altri dipartimenti oltre a quello di architettura”. "Per questo, con l’inizio del secondo semestre di studi – ha aggiunto - l’Amministrazione Comunale è impegnata a mettere a disposizione del Centro Studi ulteriori spazi idonei alle esigenze degli studenti. Come Amministrazione, rinnoviamo la disponibilità e l’accoglienza, registrando il feedback positivo che c’è da parte dell’intera città”. L'amministrazione comunale, infatti, è pronta a mettere a disposizione del “Centro Studi Città di Orvieto” alcuni spazi dell'ex tribunale. Sono stati, infatti, disposti piccoli interventi per adeguare il primo piano di palazzo Negroni, lo stabile di piazza Corsica fino a ieri adibito alle udienze giudiziarie, ed ospitare così otto aule per le esigenze degli studenti. Il tutto già dal 31 agosto, in concomitanza con l'inizio del secondo semestre di studi.