economia

Al via le "Feste del Vino della Tuscia". Un invito a scoprire borghi, tradizioni e sapori

venerdì 25 luglio 2014
Al via le "Feste del Vino della Tuscia". Un invito a scoprire borghi, tradizioni e sapori

Per il tredicesimo anno sono racchiuse in un calendario unico che da venerdì 25 luglio a lunedì 18 agosto prevede oltre 150 appuntamenti dislocati in 8 Comuni dell'alto Lazio - a questi si è aggiunta, infatti, quest'anno anche Acquapendente - le "Feste del Vino della Tuscia", che calendario alla mano precedono quelle della Castagna e dell'Olio. L’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio di Viterbo con il patrocinio di Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Arsial, Ass. Città del Vino ed Enoteca provinciale della Tuscia propone ai turisti e visitatori un ampio ventaglio di scelta degustazioni di vini condotte da esperti sommelier e giornalisti specializzati, scoprire i prodotti tipici locali negli stand enogastronomici, visitare le numerose cantine e vigneti, prendere parte a esibizioni folcloristiche. In programma anche cene in piazza e nelle taverne, spettacoli musicali, eventi culturali e attività per bambini.

“Le Feste del Vino, Castagna e Olio - ha spiegato Ferindo Palombella, presidente della Camera di Commercio di Viterbo – costituiscono un modello di sviluppo endogeno ormai consolidato che tiene in considerazione le eccellenze agricole ed enogastronomiche, rafforza il legame con le tradizioni e quindi con l’identità locale, collega l’ospitalità attraverso le strutture ricettive e della ristorazione, utilizza le reti e le risorse (economiche e servizi) promosse dalle istituzioni. Lo scorso anno, secondo i dati forniti dai Comuni, si stima che complessivamente sono stati oltre 200mila i visitatori che hanno preso parte alle Feste, così ripartiti: 49% dalla provincia di Viterbo; 35% dal Lazio; 14,5% dall’Italia; 1,5% dall’estero. Questo modello è competitivo e vincente non solo se viene ben promosso, ma se punta su un’offerta di qualità. In tal senso rispetto alle prime edizioni delle Feste del Vino il livello qualitativo si è notevolmente alzato, sono aumentati gli sforzi e le risorse messe a disposizione da Pro loco, Comuni e imprese. Come in passato l’impegno della Camera di Commercio si concentra sulla fase promozionale delle Feste rivolta prevalentemente alla Capitale con iniziative informative e pubblicitarie. Un impegno che purtroppo potrebbe venire meno nel 2015 se sarà confermata la riduzione delle risorse disponibili a disposizione degli Enti camerali”.

Sulla stessa linea, anche l’assessore provinciale all’Agricoltura Franco Vita. “Iniziative come questa - ha detto - sono fondamentali per valorizzare i nostri prodotti. In questa strategia s’inserisce l’azione dell’Enoteca provinciale Tuscia che sta svolgendo un importante e qualificato lavoro promozionale dei nostri vini”.

 

Questi i Comuni interessati:

LubrianoFesta del Vino della Valle dei Calanchi (24-27 luglio e 1-13 agosto)

Civitella D'Agliano12ª Nelle Terre del Grechetto (25-27 luglio)

Gradoli25ª Aleatico in Festa (25-27 luglio 1-3 agosto)

TarquiniaDiVino Etrusco (1-3 agosto)

Montefiascone: 56ª Fiera del Vino (2-17 agosto)

Castiglione in Teverina31ª Festa del Vino Colli del Tevere (6-10 agosto)

Vignanello45ª Festa del Vino (10-16 agosto)

AcquapendenteI Vini del Barbarossa (16-18 agosto)

 

Cardèto a Civitella d'Agliano, Le Velette a Sipicciano