economia

Via libera della Corte dei Conti al piano di riequilibrio pluriennale

venerdì 18 luglio 2014
Via libera della Corte dei Conti al piano di riequilibrio pluriennale

La sezione di controllo di Perugia della Corte dei Conti ha approvato il piano di riequilibrio 2014/2023 del Comune di Orvieto. "Si tratta di un passaggio importante" commenta il sindaco Giuseppe Germani, non nascondendo la preoccupazione nel caso in cui la decisione fosse stata negativa. "Diamo atto alla precedente amministrazione - aggiunge - del lavoro svolto e agli uffici comunali che sono stati a lungo impegnati su questa partita. Stiamo lavorando per mettere a punto il piano di previsione del 2014. Rimangono tuttavia inalterati i gravi problemi, nel senso che si deve continuare a mettere ordine nei conti del Comune. Si debbono reperire, infatti, risorse aggiuntive per alcune centinaia di migliaia di euro”.

Il via libera dato dalla Corte dei Conti al piano di riequilibrio pluriennale, varato lo scorso mese di febbraio dal Consiglio comunale di Orvieto, viene salutato come "buona notizia" anche dall'assessore al bilancio Massimo Gnagnarini. "Tuttavia - osserva - esso fotografava la situazione finanziaria del Comune al 25 febbraio 2014, in base alla quale si prevedeva per tutto il 2104 risparmi pari a 728.209 euro pari alla prima rata di rientro dal deficit da ripianare in dieci anni per complessivi 8.282.270,03 euro".

"Sfortunatamente - aggiunge l'assessore - nel periodo successivo al 25 febbraio e fino ad oggi sono comparsi altri nuovi oneri straordinari di gestione , ovvero non previsti, ai quali occorre far fronte nei pochi mesi di esercizio rimasti. Tali maggiori oneri sono costituiti da un nuovo taglio ai trasferimenti statali per euro 180.000, da una nota di credito del Ministero dell'Interno per il recupero a suo favore dell'ICI classe D erroneamente percepita in passato dal Comune di Orvieto per euro 209.000 e infine un minor gettito della IUC in base alla più recente normativa stimabile tra i 300.000 e i 400.000 euro.

In altre parole la nuova Giunta comunale si trova, per l'esercizio in corso, a dover affrontare in questi giorni una seconda manovra il cui ammontare è pari a quella già contenuta sul Piano di Riequilibrio. Pertanto per varare il bilancio di previsione 2014, rispetto al 2013, serve una cifra doppia rispetto a quella già prevista dal Piano di Riequilibrio approvato dalla Corte dei Conti".