economia

Cgil, Cisl e Uil dopo la manifestazione a Terni: “Ora il Governo e la Commissione Ue battano un colpo”

mercoledì 19 giugno 2013

Cgil Cisl e Uil dell'Umbria salutano con soddisfazione la riuscita della manifestazione che si è svolta martedì 18 giugno a Terni. "La città intera - sottolineano in una nota congiunta - si è fermata e tutta l'Umbria ha partecipato alla mobilitazione in difesa delle acciaierie e dell'apparato industriale ternano, colonna portante dell'economia regionale. Dopo la grande manifestazione del Primo Maggio a Perugia, l'Umbria del lavoro ha fatto sentire di nuovo forte e chiara la propria voce, chiedendo un cambio di passo per la difesa del lavoro e dell'industria. In particolare, per quanto riguarda Ast, è fondamentale che in tempi rapidi si arrivi ad una soluzione che consenta di mantenere l'integrità del sito, la sua proiezione internazionale e che salvaguardi i livelli occupazionali.
Dalla piazza di Terni parte un grande messaggio di unità ed è chiara la volontà di mobilitazione del mondo del lavoro per uscire dalla crisi. Ora il Governo nazionale e la Commissione europea devono svolgere un ruolo più incisivo, in difesa delle produzioni e del futuro di migliaia di lavoratrici e lavoratori".