economia

"La scienza ancora negata". Il Majorana propone un incontro tra scuola, società e scienza

lunedì 11 febbraio 2013
"La scienza ancora negata". Il Majorana propone un incontro tra scuola, società e scienza

Un incontro tra scuola, società e scienza che ha per tema "La scienza...ancora...negata". È quello messo in agenda per sabato 16 febbraio al Palazzo dei Sette dall'associazione "Amici del Liceo Majorana", Anisn, Sibe e Liceo Majorana di Orvieto, che da tempo ha scelto da tempo un approccio alla cultura scientifica e tecnologica. "Un approccio - specificano dalla scuola - attento agli aspetti epistemologici e mai disgiunto dalle problematiche della società, come asse formativo fondamentale e come tema di dibattito nel proprio territorio di riferimento. Ne è testimonianza il numero e la qualità dei seminari e dei convegni che hanno portato presso il Liceo illustri rappresentanti del mondo accademico, della ricerca, dell'industria, dell'informazione. Quest'anno abbiamo voluto dedicare un'intera giornata a una riflessione sui problemi aperti nel rapporto tra scienza e società, come un evento pubblico che parta dalle scuole. Al nostro invito hanno risposto con entusiasmo e generosità ospiti di eccezione".

La giornata di venerdì si articola in due sessioni; la mattina come incontro rivolto a una selezione di studenti interessati e di eccellenza delle scuole di Orvieto, della Provincia di Terni, di Perugia, con i relativi docenti accompagnatori: 2013... ma non doveva finire il mondo? - Scienza e pseudoscienza; insegnare la scienza oggi nella scuola pubblica, in competizione con derive antiscientifiche sempre più potenti e pervasive e con seduzioni pseudoscientifiche sparse per ogni dove, significa attrezzare i futuri cittadini per separare il grano dal loglio. Il pomeriggio come incontro rivolto a un pubblico più vario, aperto alle associazioni, alla politica, alla società: La scienza negata - L'assenza di un ruolo per la scienza da ormai molti decenni sta spingendo la società italiana verso un baratro. Quali le possibili cause, le certe conseguenze, le necessarie strategie di uscita dallo stallo.

Programma

2013... ma non doveva finire il mondo?
Sessione dedicata a studenti e docenti delle scuole secondarie di secondo grado

Saluti
Ore 09.00 Elvira Busà, Dirigente Scolastico Liceo Majorana

Antonio Concina, Sindaco di Orvieto

Presentazione dell’iniziativa
Ore 09.15 Adele Riccetti, Liceo Majorana

Alessandra Magistrelli, ANISN

Marco Ferraguti, SIBE
Moderatore: Valentina Murelli, giornalista scientifico

Ore 09.30 Marco Ferraguti, Università di Milano: “Come non insegnare l’evoluzione”

Ore 10.00 Pietro Greco, giornalista scientifico: “Perchè sui media anche gli asini volano”

Ore 10.30 Spazio domande e risposte

Coffee Break

Ore 11.15 Telmo Pievani, Università di Padova: “Il fascino indiscreto della pseudoscienza”

Ore 11.45 Carlo Alberto Redi, Università di Pavia: “Dalla descrizione alla sintesi del vivente”

Ore 12.45 Elvira Busà, Liceo Majorana: "Conclusioni"

La scienza negata

Sessione aperta ai soggetti istituzionali, alle associazioni, ai soggetti sociali

Moderatore: Prof. Bruno Bertolini

Ore 15.00 Pietro Greco, giornalista scientifico: “La colpa non è (solo) di don Benedetto”

Ore 15.20 Carlo Alberto Redi, Università di Pavia: “Se gli italiani fossero intelligenti (da prima di Adriano Buzzati Traverso ad oggi)”

Ore 15.40 Carlo Bernardini, scienziato, divulgatore, politico: “Immaginare, divagare, capire”

Ore 16.00 Elena Gagliasso, Università La Sapienza di Roma: “Un disobbediente ragionare critico: oltre pseudoscienze e scientismo”

Ore 16.20 Silvia Bencivelli, giornalista scientifico: “Il giornalista e le tabelline. Perché è importante ripartire da qui”

Ore 16.40 Luca Landò, giornalista: “Il castello dei Wutki e i giornali: perché scienza e società non si capiscono”

Ore 17.00 Spazio per il dibattito con il pubblico

Ore 17.50 Elvira Busà, Liceo Majorana: "Conclusioni"