Sociale, Arte, Cultura, Sviluppo, Istruzione. L'impegno a 360 gradi della Fondazione CRO continua nel 2012

La Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto continua, anche per il 2012, il proprio impegno a tutto campo nel fondamentale ruolo svolto a sostegno dello sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio orvietano.

E' quanto emerso questa mattina, nella sede di Palazzo Coelli, durante la tradizionale conferenza stampa di apertura anno, tenuta dal presidente della Fondazione, Vincenzo Fumi e dal segretario Adolfo Ciardiello. La recente approvazione del Documento Programmatico Previsionale da parte del Consiglio di Amministrazione e di Indirizzo della Fondazione, prevede lo stanziamento, nell'anno 2012, di 1,2 milioni di euro. Una cifra rilevante, che la Fondazione ha ritenuto, in questo momento di grave crisi a livello locale e mondiale, di dovere destinare per fare fronte alle sempre maggiori istanze del territorio.

"A tale cifra - ha spiegato il presidente Fumi - devono essere aggiunte risorse pari a circa Euro 500.000,00 che la Banca Popolare di Bari, capogruppo della Cassa di Risparmio di Orvieto Spa, impiegherà sul territorio orvietano per il finanziamento dei progetti individuati in accordo con la Fondazione". Fermo restando l'impegno erogativo importante che la Fondazione assicurerà anche nel nuovo anno al territorio orvietano, il presidente Fumi ha comunicato di aver aumentato, nel pacchetto complessivo, le disponibilità per le iniziative a carattere sociale nei settori d'intervento che riguardano volontariato, filantropia, beneficenza e salute pubblica. Le somme stanziate dalla Fondazione sono ovviamente ripartite nei settori rilevanti d'intervento: per l'Arte, le attività e i beni culturali sono stati stanziati 300 mila euro, così come per Istruzione e Formazione e Sviluppo locale. Nel settore Volontariato, filantropia e beneficenza verranno assegnati 100 mila euro, come anche nel settore Salute pubblica e assistenza agli Anziani.

Di seguito i progetti più rilevanti che vedranno nel 2012 l'impegno della Fondazione nei vari settori:

Arte Attività e beni culturali:
- Festival di Pasqua. La manifestazione, giunta al suo secondo anno, è organizzata in collaborazione con il Teatro dell'Opera di Roma e l'Opera del Duomo di Orvieto, e porterà ad Orvieto una serie di concerti eseguiti da musicisti di fama mondiale che si concluderà con il celebre concerto in Duomo.
- Scavi campo della Fiera. È stato riconfermato il contributo a sostegno della campagna di scavo in località Campo della Fiera, giunta ormai al dodicesimo anno, che ha visto il recupero di importanti reperti che sempre più confermano, nell'area interessata dagli scavi,  la presenza del Fanum Voltumnae, l'antico tempio federale dell'antica civiltà etrusca.
- Mostra "Luca Signorelli de ingegno et spirto pelegrino". La Fondazione ha aderito al Comitato Promotore per la realizzazione della mostra dedicata al Signorelli che si svolgerà nel 2012 e vede impegnati, oltre alle Istituzioni locali, anche gli Enti regionali e provinciali nonché molti comuni della nostra Regione. La mostra, per quanto riguarda la città di Orvieto, che custodisce nel Duomo l'opera più importante del maestro, la Cappella di San Brizio, prevede un'importante esposizione dei disegni del Signorelli.

Istruzione e formazione:
- La Fondazione ha indetto due bandi per borse di studio (2010 - 2013 e 2011 - 2014 per un totale di 8 Borse di Studio) per favorire la prosecuzione degli studi di studenti meritevoli, accompagnandoli, in presenza di risultati positivi, per l'intera durata legale di ciascun corso universitario triennale o per i primi tre anni.
- La Fondazione ha aderito nel corso del 2011 al progetto, che si protrae anche nel 2012, promosso dal Liceo Scientifico "E. Majorana" relativo all'assistenza scolastica per alunni disabili. Il progetto prevede l'assistenza scolastica, per gli alunni affetti da forti disabilità motorie e cognitive, da parte di insegnanti di sostegno per consentire così lo sviluppo delle potenzialità dell'alunno nell'apprendimento, nella comunicazione e nelle relazioni sociali. Tale progetto mira a fornire un'assistenza non isolata dall'attività didattica, favorendo in questo modo una maggiore integrazione dell'alunno disabile.
- La Fondazione è impegnata nel recupero di un'area, situata nel cuore della città che, oltre ad essere utilizzata come palestra all'aperto della scuola "Scalza Signorelli", ha rappresentato e rappresenta ancora oggi un punto di riferimento per la vita sociale e sportiva della città di Orvieto. Il progetto prevede la riqualificazione e la valorizzazione dell'intero spazio, al fine di promuovere tutte quelle attività, sportive e ricreative in generale, che risultano importanti per lo sviluppo sociale di Orvieto e del suo comprensorio.
- La Fondazione ha avviato nel corso del 2011 il progetto per la realizzazione di una catalogazione informatizzata delle biblioteche dei maggiori Enti della Città, del comprensorio e dei Comuni nell'ambito dei quali opera la Fondazione in provincia di Terni. L'obiettivo è quello di realizzare una catalogazione informatizzata che possa consentire, in una fase successiva, ad un più ampio numero di utenti (studiosi, ricercatori) di disporre di maggiori e precise informazioni, on-line ed in tempo reale, su un vasto patrimonio librario.

Sviluppo locale:
- La Fondazione si è impegnata, insieme con il Comune di Orvieto e la Provincia di Terni, nel rilancio del Palazzo del Gusto di Orvieto per dare vita a una struttura che possa veramente valorizzare l'enogastronomia della Provincia di Terni e della Regione Umbria incrementando così il numero dei visitatori e di conseguenza promuovendo uno sviluppo economico e culturale legato strettamente al nostro territorio. Nell'ambito del progetto è stata anche inserita la gestione del Belvedere di Orvieto, notevole e utile struttura che la Fondazione ha donato al Comune di Orvieto, e che potrà rappresentare un importante luogo per lo svolgimento di incontri e degustazioni nell'ambito del progetto di rilancio del Palazzo del Gusto. In concreto l'attività del Palazzo del Gusto potrà così contare su due sedi: il chiostro di San Giovanni e il Belvedere di Orvieto, e ciò potrà aumentare le potenzialità della struttura.
- È ideato e finanziato dalla Fondazione un progetto di web e social marketing per il rilancio sociale, culturale ed economico della città di Orvieto e delle sue eccellenze. Il progetto, in modalità bilingue (italiano/inglese) e già in stato di realizzazione, prevede la pubblicazione on-line, nei prossimi mesi, di un portale web che promuoverà ad ampio raggio e in vari settori la città, con lo scopo di attirare e stimolare l'interesse degli internauti e di favorire Orvieto come meta di soggiorno e vacanze.
- Nel corso del 2011 nasce il progetto, in collaborazione con l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, che prevede la riscoperta e la valorizzazione dell'antico tratto della via Teutonica, una delle vie maggiormente percorse dai pellegrini provenienti dal Centro Europa e dal mondo scandinavo, che attraverso il valico del Brennero giungeva sino a Roma. La Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, con la collaborazione e il coinvolgimento delle istituzioni locali e regionali, intende quindi riscoprire e valorizzare l'antico tratto della via Teutonica che interessava la Regione Umbria, con l'obiettivo di rendere fruibile il territorio, attraverso una rete di percorsi ed itinerari, ai "pellegrini del nuovo millennio" fornendo loro informazioni precise e dettagliate sulle ricchezze storiche, culturali e ambientali del territorio.

Volontariato, filantropia e beneficenza:
- Nel 2012 prosegue il progetto, sostenuto dalla Fondazione e promosso dall'Associazione Andromeda, che prevede la realizzazione e il potenziamento di attività per il tempo libero rivolte a ragazze e ragazzi diversamente abili residenti nel comprensorio orvietano che non risultano inseriti nei programmi socio-educativi forniti dai servizi pubblici. L'intento è quello di favorire una maggiore integrazione sociale dei ragazzi, nonché lo sviluppo delle capacità cognitive, affettive e relazionali attraverso la musica, il movimento e la pittura.
- Nell'ambito della Consulta delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Umbre, la Fondazione ha aderito nuovamente al "Fondo di solidarietà delle chiese umbre", progetto nato a sostegno delle numerose famiglie che nella nostra Regione si trovano in serie difficoltà determinatesi a causa della forte crisi economica. Il contributo delle Fondazioni Umbre è stato di Euro 500.000,00 nel 2010, di Euro 250.000,00 nel 2011 e di Euro 250.000,00 nel 2012.

Una Fondazione in gran forma, quella presentata quest'oggi dal presidente Vincenzo Fumi, in ottima salute e pronta a farsi carico delle sempre crescenti necessità del territorio e dei suoi abitanti: un ruolo, come si evince dall'impegno profuso, fondamentale, che tuttavia negli ultimi mesi, nonostante il crescente impegno mostrato nella valorizzazione della vita della città, ha subìto numerosi attacchi e alcuni colpi bassi. Ad esempio la lettera anonima ricevuta da alcuni membri del consiglio di amministrazione, o i manifesti diffusi in città lo scorso 30 dicembre, quando, durante Umbria Jazz Winter, la Fondazione fu accusata da alcuni "onesti cittadini orvietani" di alimentare la "morte" di Orvieto. Il presidente Fumi, a margine della conferenza stampa odierna e sollecitato dalle domande della stampa locale, ha evidenziato una posizione del tutto tranquilla nei confronti di tali episodi.

"Siamo tranquilli - dice Fumi - perché siamo più che certi della trasparenza del nostro lavoro. La Fondazione, negli ultimi anni, ha aumentato di ben sei volte e mezzo il proprio patrimonio, che nel 2010 era di circa 66 milioni e 482 mila euro. Questo ci indica che la strada intrapresa non solo è giusta ma è anche redditizia, e il nostro crescente impegno al fianco del territorio non può che beneficiare di questo stato di cose. Per quanto riguarda gli attacchi in sé, dico solo che chi anonimamente si firma "onesto cittadino" senza avere il coraggio di palesarsi, in pratica, su questa onestà, risponde da solo. La trasparenza e la professionalità con cui abbiamo sempre portato avanti il nostro lavoro è ciò che più ci interessa. Del resto - continua Fumi - non è la prima volta che siamo attaccati, ricordo ad esempio il ricorso e gli attacchi di stampa a seguito dell'espulsione di alcuni soci per aver superato il limite di assenze previsto, che si concluse con il ricorso degli stessi respinto. Finora abbiamo avuto sempre la Giustizia dalla nostra parte. Questa volta, al centro di fatti così gravi che ledono il nome e l'immagine del nostro ente, abbiamo risposto sporgendo querela contro ignoti, sperando che la giustizia riesca a risalire ai responsabili."

E sui possibili moventi di un simile attacco, Fumi prova a ipotizzare possibili e reconditi obiettivi: "Nel prossimo mese di marzo - spiega - termina il mandato del presidente della Cassa di Risparmio e del cda. Il presidente, e i consiglieri di nostra pertinenza come da statuto, sono eletti dalla Fondazione. Forse a qualcuno interessa creare fratture che possano minare questo nostro compito fondamentale. Inoltre - dice ancora - nel mese di aprile sarà rinnovato anche il cda della Fondazione, i suoi 4 consiglieri sono infatti prossimi alla fine del mandato. Questa situazione contingente potrebbe essere uno dei motivi di questi singolari attacchi che, francamente, rispediamo al mittente."

In calce all'incontro sono stati annunciati anche i nuovi termini per la presentazione di eventuali richieste di contributi: le domande per l'anno 2012, potranno essere presentate infatti nei dal 23 gennaio 2012 al 30 marzo 2012 e dal 2 luglio 2012 al 28 settembre 2012. Le richieste di contributo che perverranno dal 23 gennaio 2012 al 30 marzo 2012 saranno, come di consueto, esaminate entro il 29 giugno 2012. Le richieste di contributo che perverranno invece dal 2 luglio 2012 al 28 settembre 2012 saranno esaminate entro il 31 dicembre 2012.

Per maggiori info è possibile consultare il sito istituzionale "www.fondazione.cariorvieto.it".