economia

Verso l'agevolazione della vendita del Mattatoio. Approvato un atto di transazione tra il Comune e la C.I.M.O.A.

martedì 22 novembre 2011

Verrà sottoscritto nelle prossime ore l'atto di transazione tra il Comune di Orvieto e la Società CIMOA che gestisce il Mattatoio Comunale. La transazione chiude alcune pendenze esistenti tra l'Amministrazione Comunale e la suddetta società relativamente agli ultimi due anni di utilizzo dell'impianto e costituisce un ulteriore passo per raggiungere l'obiettivo della vendita del Mattatoio.

Con delibera del Consiglio comunale dell'ottobre 2009 poi modificata con atto consiliare del 21 ottobre scorso, il Comune ha stabilito di procedere all'alienazione dell'edificio in località Bardano adibito a mattatoio comunale e della relativa area di pertinenza per un prezzo, (inclusivo anche degli impianti ed attrezzature in esso contenuti) di 1.392.322,00 euro prevedendo un vincolo di destinazione dell'edificio a mattatoio comunale per almeno 10 anni.

"Dopo aver preso atto dell'esito negativo delle tre aste nel frattempo esperite, - si legge nel sito web del Comune, - l'Amministrazione Comunale, ha ritenuto opportuno rivisitare i propri obiettivi in una prospettiva più ampia che tenga conto, oltre che della condizione finanziaria dell'Ente, anche dei benefici che potrebbero derivare alla collettività dal mantenimento sul territorio comunale dell'attività di mattazione. Proprio per raggiungere questo obiettivo è stato necessario definire i rapporti tra le parti."

Un successivo atto stabilirà le restanti pendenze relative ai canoni dovuti dalla società in forza del contratto di appalto del 30 dicembre 2004 e dei lavori dalla stessa eseguiti all'interno della struttura. L'atto transattivo, dunque, definisce le pendenze esistenti tra il Comune e la società CIMOA in ordine alla permanenza di quest'ultima all'interno del mattatoio comunale successivamente alla scadenza contratto di appalto anche in considerazione della volontà dell'Amministrazione comunale di addivenire all'alienazione del cespite.

"Il Comune, - si legge ancora nel sito istituzionale, - in considerazione della difficile situazione economica del momento, concede alla società la possibilità di saldare il suo debito per l'utilizzo del mattatoio negli anni 2010 e 2011 in più annualità. La Società da parte sua conoscendo le deliberazioni con le quali il Comune ha disposto l'alienazione dell'edificio adibito a mattatoio comunale, della relativa area di pertinenza e degli impianti e delle attrezzature in esso contenuti, si impegna a rilasciare l'intero complesso entro e non oltre 30 giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione definitiva dell'asta per la vendita della struttura."


Questa notizia è correlata a:

Mattatoio Comunale parte IV. In pubblicazione il nuovo avviso d'asta