economia

Cinghiali, dalla Regione 335 mila Euro per coprire i danni alle colture

martedì 11 agosto 2009
Cinghiali, dalla Regione 335 mila Euro per coprire i danni alle colture

La Regione Umbria ha deliberato per il biennio 2007-2008 lo stanziamento di 335.000 euro a favore della Provincia di Terni per i risarcimenti alle attività agricole danneggiate dai cinghiali. La notizia è stata comunicata dall'assessore provinciale alla Caccia Filippo Beco alla Terza Commissione consiliare (presidente Paci) nel corso dell'audizione sulle attività di ripopolamento e sui risarcimenti agli agricoltori. "E' un risultato positivo - ha detto l'assessore - per l'entità delle risorse, superiori di circa 100.000 euro a quelle del biennio precedente, che consentiranno di dare al mondo agricolo risposte concrete e in tempi certi.

E' importante - ha aggiunto - sottolineare il fatto che per la prima volta la Regione garantirà un'equa ripartizione fra le due Province umbre". Sul versante dei ripopolamenti l'assessore ha dichiarato di condividere l'impostazione dell'Atc n. 3, "in linea - ha spiegato - con i protocolli regionali che privilegiano la selvaggina locale rispetto a quella importata, consentendo così di creare ceppi autoctoni e di qualità a vantaggio dell'intero sistema. La Provincia di Terni - ha concluso Beco - manterrà un costante controllo in coordinamento con tutti i soggetti interessati per garantire il rispetto e l'applicazione di quanto stabilito". A nome del gruppo consiliare Pdl, il capogruppo Pietro Valentini Marano ha chiesto la realizzazione di un mattatoio a Orvieto per la lavorazione delle carni di cinghiale, chiarezza sulla caccia di selezione e l'incentivazione delle attività di cattura di ungulati vivi, valorizzando e incentivando i gruppi di cacciatori specializzati.