economia

Svolta positiva per lo stabilimento Tione. Sarà acquistato da una nuova società

mercoledì 1 novembre 2006
Soddisfazione dei sindacati - della Flai regionale in testa e, ovviamente, della Camera del Lavoro di Orvieto - per la svolta positiva che sta prendendo la crisi dello stabilimento San Pellegrino di Bardano. Il sito produttivo, che sembrava destinato a chiudere per decisione della proprietà, sarà mantenuto attivo grazie alla cessione ad altra società da parte della San Pellegrino: si continuerà a produrre acqua minerale Tione e i 18 dipendenti saranno assorbiti dai nuovi proprietari, sempre che non vogliano transitare in altri siti produttivi della San Pellegrino stessa. Il definitivo passaggio di proprietà, per il quale è già stato firmato il compromesso, dovrebbe avvenire entro la fine dell'anno. Lo stabilimento passa alla società "Iniziativa nuova Tione" nata dalla fusione di "Gruppo italiano ristorazione Sas", azienda di ristorazione già attiva ad Orvieto, e "Bse srl", gestore della grande distribuzione di acque minerali. La nuova società sarà affiancata, nel primo anno di attività, dalla San Pellegrino e, oltre a mantenere i livelli occupazionali, garantirà per un triennio anche gli impegni contrattuali e salariali già in essere. Alla soddisfazione che la prospettata crisi sia stata arrestata, si aggiunge sia per il segretario regionale della Flai Vincenzo Sgalla che per la segretaria della CGIL Orvieto Rita Paggio, la speranza che si aprano nuove e migliori prospettive di occupazione e di sviluppo.

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