economia

Sciopero dell'informazione. Positiva la valutazione dell'ASU

lunedì 12 dicembre 2005
E’ stata forte, in Umbria, l’adesione allo sciopero proclamato dalla FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana) dalle ore 7 di venerdì 9 alle ore 7 di domenica 11 dicembre, anche se – come l’Associazione della Stampa Umbra dichiara – non sono mancate pressioni e condizionamenti degli editori contro l’autonomia delle redazioni.
Questo il comunicato diramato dall’ASU a fine sciopero, che volentieri pubblichiamo:



I giornalisti umbri dei quotidiani, delle agenzie, degli uffici stampa, dell’emittenza radiotelevisiva pubblica hanno risposto ancora una volta con una forte adesione allo sciopero proclamato dalla Fnsi a causa delle pervicaci chiusure degli editori alle richieste contro lo sfruttamento del precariato, la flessibilità selvaggia, il lavoro in appalto, che costituiscono i cardini della vertenza contrattuale e del futuro della professione.

Mai come in questa occasione le pressioni contro l’autonomia delle redazioni, il condizionamento del lavoro dei pochi colleghi che hanno scelto di stare dalla parte degli editori, le forzature delle situazioni meno garantite, sono state tanto forti.

Segno delle difficoltà della controparte che non riesce a vanificare la protesta di quanti vogliono una seria trattativa per introdurre regole certe nei rapporti di lavoro in un settore cruciale per la crescita civile e culturale di ogni paese democratico.

I riscontri l’Asu li individua nella qualità dei prodotti messi sul mercato a tutti i costi, con pagine precostituite e infarcite di pubblicità offerta forse, pur di coprire spazi, a prezzi stracciati, nei redazionali che non raggiungono i normali standard professionali, e nel permanere di realtà dove non è stato possibile praticare l’astensione dal lavoro nonostante una nascente e forte domanda di sindacalizzazione.

L’Asu ringrazia tutti i colleghi che hanno sostenuto con coerenza, determinazione e sacrificio le richieste della Fnsi in difesa dei principi di autonomia e di professionalità che caratterizzano il lavoro giornalistico. Il Consiglio direttivo dell’Asu