economia

Parte, per tutti i sensi all'opera, "Agriturismi a porte aperte": da ottobre a gennaio i piaceri dell'autunno e dell'inverno

sabato 1 ottobre 2005
Si svolge dal 1 ottobre 2005 al 5 gennaio 2006, sull’intero territorio della Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana, una delle più interessanti manifestazioni enogastronomiche dell’autunno: Agriturismi a porte aperte.
La manifestazione è stata presentata ieri in conferenza stampa, al Palazzo del Gusto, dal presidente e dal vice presidente della Comunità Montana Giorgio Posti e Stefano Rosati, e dal direttore del Palazzo del Gusto Piergiorgio Oliveti.
La kermesse, dedicata al gusto e alle tradizioni in un periodo, come quello autunnale, particolarmente ricco di entrambe le componenti, è organizzata in una ventina di golosi e popolari appuntamenti.
Quest’anno si passerà dalla Sagra dell’uva e del pane col mosto ( Carnaiola-Fabro-1 e 2 ottobre) alla Festa della cioccolata di Montegabbione (30 e 31 ottobre), dalla Castagnata di San Venanzo ( 30 ottobre) al Maiale in carne ed ossa ( Orvieto 6-7-8 gennaio) .

“La manifestazione nasce dal desiderio - afferma il Presidente Posti - di offrire eventi tematici pronti e fruibili per quel turismo di qualità che in genere, in questa stagione, a causa delle condizioni climatiche, viene a mancare. Siamo abituati alle folle di turisti che invadono le nostre città d’arte nei mesi estivi, e vorremmo replicarne l’afflusso anche in quello che tradizionalmente viene definito un periodo di bassa stagione: ottobre-gennaio.”
Tema importante, questo della destagionalizzazione degli eventi e del turismo, che è stato più volte affrontato nei giorni scorsi da vari soggetti politici e organizzativi.

Il gusto sarà il senso privilegiato, con tanti sapori da assaggiare, ma la manifestazione è dedicata a tutti i sensi: odori, vista, tatto e udito, tutti all’opera nell’osservazione dei piaceri autunnali.
Sarà possibile ammirare i colori di stagione dei boschi, sentire gli aspri e deliziosi odori che si sprigionano dalle cantine aperte, dove il mosto già ribolle nei tini, aspirare altri aromi legati alla natura e al cibo, ascoltare le voci della vendemmia, ma anche quelle di ogni evento popolare.

Una stagione davvero ricca di eventi quella che parte dall’autunno e percorre tutto l’inverno e che offre, tra ecologia ed enogastronomia, molte possibilità con, tra l’altro, due ormai celebri manifestazioni nazionali: Orvieto con Gusto e la Mostra Nazionale del Tartufo di Fabro (11, 12 e 13 novembre).
Probabilmente, visto il successo delle passate edizioni, lo sforzo sinergico della Comunità Montana, del Gal Trasimeno Orvietano e dei Comuni del territorio potrà essere, anche questa volta, pienamente e ampiamente compensato.