cultura

"Un libro contro il Coronavirus". Sette case editrici unite per la raccolta fondi

giovedì 2 aprile 2020
di Davide Pompei
"Un libro contro il Coronavirus". Sette case editrici unite per la raccolta fondi

Un mondo di parole che esce dagli scaffali per aiutare ad affrontare, insieme, una situazione imprevista che suscita in tutti non poca apprensione. Parte dall’Umbria ma si è già estesa in tutta Italia, la campagna "Un libro contro il Coronavirus". Per ogni libro o e-book venduto, durante il mese di aprile, sul sito delle case editrici aderenti, sarà devoluto 1 euro a favore di enti o associazioni che sono in prima linea per la lotta al Covid-19.

Sette, le case editrici mobilitatesi. E subito altre tre. Pièdimosca Edizioni (Perugia), Midgard Editrice (Perugia), Bertoni Editore (Perugia), Masciulli Edizioni (Pescara), Zefiro Book (Fermo), Lupieditore (Sulmona), Alessandro Polidoro Editore (Napoli), Giacovelli Editore (Bari), Officina Milena (Caserta), Marotta&Cafiero (Napoli). Circa duemila i titoli disponibili, spaziando dalla narrativa alla saggistica, dalla poesia ai libri illustrati per bambini, sia in formato cartaceo che e-book.

"Una campagna – sottolineano i promotori – che vede la cultura scendere in campo a sostegno della sanità, in un periodo così tanto difficile come quello che stiamo vivendo. La speranza è che anche altre case editrici seguiranno l’esempio di queste sette realtà regionali, che vogliono dare un loro contributo in questa dura battaglia. L’obiettivo è duplice. Da un lato promuovere la lettura che aiuta in un momento di isolamento come questo che tutti stiamo vivendo.

E dall’altro un piccolo ma concreto aiuto per le strutture ospedaliere delle nostre città. Si spera che gli italiani siano spinti dalla voglia di leggere e sostenere tutti gli operatori sanitari e le associazioni di volontariato del nostro territorio, con un piccolo importante gesto: leggere un libro". Per partecipare e sostenere l'iniziativa c'è tempo fino a giovedì 30 aprile. La campagna solidale si concluderà alle 16, con una diretta radiofonica e social su Radio Fm Primantenna.