Digitalizzati antichi statuti e pergamene comunali. "Così il passato guarda al futuro"

Da secoli, conserva gli antichi statuti comunali, il primo dei quali risalente al XIII secolo. Include centinaia di pergamene, che attraversano i secoli fino all'Unità d'Italia. È un vero e proprio tesoro che narra non solo le vicende del borgo fedele a Roma, ma anche gli eventi locali e nazionali che hanno segnato la storia e i famosi personaggi che lo hanno attraversato, lasciando una traccia indelebile, l'Archivio Storico di Vitorchiano.

Un patrimonio che ora è fruibile anche in formato digitale e fruibile, grazie alla tesi di laurea dal titolo “Le pergamene di Vitorchiano” realizzata da Giusy Terrinoni, studentessa dell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo. Il suo lavoro è anche il primo frutto della convenzione siglata tra il sindaco, Ruggero Grassotti, e il professor Giovanni Fiorentino, direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo.

Un'intesa promossa dal consigliere comunale Alessandro Vagnoni, laureato nello stesso Dipartimento dell'Ateneo viterbese che consente al passato di guardare al futuro. Il lavoro di digitalizzazione degli statuti e delle pergamene è stato svolto durante l’attività di tirocinio svolta della studentessa nel palazzo del Municipio tra ottobre e dicembre 2018. Un lavoro, il suo, di particolare importanza per la tutela di documenti di inestimabile valore.

Sono stati, infatti, trasformati in file digitali i tre statuti comunali e centinaia di pergamene, salvaguardando così quei documenti da manipolazioni, che avrebbero potuto gradualmente deteriorarli. Viene offerta, inoltre, la possibilità di una più facile fruizione, di studio e consultazione al pubblico attraverso una pagina dedicata sul sito web del Comune. Fondamentale, il contributo di Simona Rinaldi, docente della cattedra di Musei e Critica d’Arte e Mostre ed Esposizioni Museali.

Grazie alle indicazioni della relatrice della tesi, la neo-dottoressa ha elaborato un progetto che segna un nuovo tassello nell'Archivio Storico di Vitorchiano. Un’opera che attraverso la tecnologia rispolvera la storia del borgo dei Fedeli di Roma, ne rafforza l’identità culturale e valorizza i preziosi documenti, donando loro nuova forma e nuova vita. Sempre di più, il mondo accademico dialoga, dunque, con il territorio.

"Questo primo progetto – sottolinea il primo cittadino – è un passaggio importante in questa direzione, e in sinergia realizza un obiettivo comune. Come Amministrazione Comunale, intendiamo lavorare per mettere in campo anche altri percorsi da condividere con l’Ateneo viterbese. Vitorchiano, uno de 'I Borghi più belli d'Italia' ha tante risorse da valorizzare e altrettante idee da sviluppare per valorizzare il proprio patrimonio monumentale e culturale".