cultura

"Luoghi Invisibili. La Perugia che si scopre" fino a fuori le mura

venerdì 27 settembre 2019
di Davide Pompei
"Luoghi Invisibili. La Perugia che si scopre" fino a fuori le mura

Poco noti, normalmente inaccessibili oppure frequentati ma non vissuti con sufficiente consapevolezza come luoghi d’arte e contenitori di cultura e capolavori artistici. Sono i "Luoghi Invisibili" de "La Perugia che si scopre", sottratti all'oblio per due fine settimana – l'ultimo di settembre e il primo di ottobre – e restituiti alla pubblica fruizione dei visitatori, residenti e turisti.

Presentata martedì 24 settembre nella Sala del Dottorato del Chiostro della Cattedrale di San Lorenzo di Perugia da Marco Salvi, vescovo vicario dell'Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, Leonardo Varasano, assessore a cultura, turismo e università, e Stefano Ferrari, vicepresidente dell’Associazione Luoghi Invisibili Perugia, l'edizione 2019, la quinta, si arricchisce di alcune novità.

In cima a tutto, le escursioni fuori dal centro storico alla scoperta delle Chiese Leonine. Un tour inedito, che rientra in un più ampio progetto realizzato grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Circa 30 edifici di culto accomunati dal fatto di essere stati realizzati o ristrutturati tra il 1846 e il 1878 per volere dell’allora vescovo Vincenzo Gioacchino Pecci, poi salito al soglio pontificio con il titolo di Papa Leone XIII.

Le chiese sono disseminate nel territorio dell’attuale Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve e possono, idealmente, essere fatte rientrare nell’area compresa tra i centri di Perugia, Marsciano e Castiglione del Lago. Per l’occasione sono stati organizzati alcuni itinerari in pullman con partenza dal parcheggio dei bus a Pian di Massiano. Si tratta di visite gratuite, fatto salvo per il costo del biglietto del bus, ma è richiesta la prenotazione.

Fuori le mura, poi, c’è un altro itinerario che si estende fino al Lago Trasimeno con un'escursione tra chiese, monasteri e scorci di paesaggio lacustre all’Isola Polvese, seguendo itinerari originali organizzati anche in traghetto. Dentro, invece, le visite con il "padrone di casa" in virtù della collaborazione ancora più stretta con enti, istituzioni e associazioni.

Si inizia venerdì 27 settembre con il direttore della Fondazione Agraria Mauro Cozzari che illustrerà il Complesso Monumentale di San Pietro e si va avanti fino a domenica 29 settembre, per poi replicare da venerdì 4 a domenica 6 ottobre con tappa alla Torre del Cassero e al Cimitero Monumentale. Da quest’anno poi si aggiungono anche la collezione di tastiere storiche dell’ex Monastero di San Benedetto dei Condotti, in Via Ritorta, Via della Sposa e la zona delle Canapine.

A spasso tra le vie del centro con il naso all’insù a caccia di torri e campanili, passeggiate con gli amici a quattro zampe e visite inedite nei quartieri con tante storie da raccontare, eventi ed aperitivi. "Dulcis" in fundo, la visita al primo Laboratorio della Perugina, in pieno centro, dove nacque il celebre Bacio. Per tutte le visite guidate è richiesta la prenotazione telefonica al numero 370.3736974, sia per quelle gratuite sia per quelle che prevedono un contributo a sostegno dell’iniziativa.

Per ulteriori informazioni e programma dettagliato:
www.luoghiinvisibili.it