cultura

"Ludi di San Rocco" per vivere la fiera come un gioco di ruolo

sabato 10 agosto 2019
di Davide Pompei
"Ludi di San Rocco" per vivere la fiera come un gioco di ruolo

Dal cordaro al ramaio, dal tornitore al candelabro, dagli scribani ai mastri decoratori. Artigiani indaffarati nelle loro botteghe, a Città della Pieve, martedì 13 e mercoledì 14 agosto, per far rivivere antichi mestieri nelle vie vestite a festa del Terziere Castello. Conta oltre cinquanta edizioni, la Fiera di San Rocco che fa rivivere uno dei mercati medievali storici più ricchi e variegati del Centro Italia. Quest'anno sarà presente anche la Bottega di Pietro Vannucci, il "divin pittore", meglio noto come "Il Perugino", qui nato intorno al 1448.

Immancabili, gli spettacoli del gruppo sputa fuoco insieme a divertenti giochi ed animazioni e, per i più golosi, dolci e sangria a fiumi. Dopo essere passati per "La Piaggia de le Cibarie" e aver mangiato lo storico "Mijiaccio" fritto, sarà possibile visitare l'Arcum Tenebris, un vicolo misterioso avvolto nell’oscurità e illuminato solo dalle fiammelle delle candele. Qui non sarà difficile imbattersi nei riti magici di fattucchiere e negli esperimenti di alchimisti. Dal laboratorio di questi ultimi fino alla Grotta dell'Oracolo delle Botti, da interrogare per conoscere il destino.

Quest'anno, inoltre, vedrà luce "Ludi di San Rocco", un gioco di logica simile ad una escape room. "Sarà come trovarsi sul set di un film – anticipano gli organizzatori – il cui esito è determinato dalle scelte e dalle azioni dei giocatori. Dopo aver scelto il personaggio, comincerà la storia con il primo indizio. Bisognerà cercare i personaggi nella mappa delle botteghe, interagire con loro, risolvere rebus, cercare pozioni magiche, salvarsi da congiure e, all'occorrenza, corrompere le guardie". Un gioco di ruolo dal vivo decisamente dinamico.

Titolo, "Il Fuggitivo". L'edizione del debutto si ispira, infatti, ad un episodio realmente accaduto e descritto da Niccolò Machiavelli nel 1503. Il Duca Valentino stava saccheggiando Città della Pieve. Due prigionieri, detenuti alla Rocca Medievale, dovevano essere giustiziati. Uno di loro, però, riuscì a scappare e a trovare rifugio nei vicoli in pietra del Quartiere di San Pietro. Lo scopo sarà quello di trovare il fuggitivo che si nasconde e consegnarlo al capitano delle guardie per avere così la gratitudine del Duca Valentino e placare il saccheggio in atto della città.

Per ulteriori informazioni ed iscrizioni:
www.terzierecastello.it