cultura

Ripresi gli scavi a Poggio Gramignano, punto di riferimento archeologico

lunedì 8 luglio 2019
Ripresi gli scavi a Poggio Gramignano, punto di riferimento archeologico

"Lugnano in Teverina si candida a diventare protagonista per l’archeologia nella Media Valle del Tevere". L’annuncio è del vicesindaco Alessandro Dimiziani che sottolinea anche il fatto che qui ha trovato i suoi natali Raniero Mengarelli, pioniere dell’archeologia dell’Etruria Meridionale.

In questi giorni, intanto, sono ricominciati gli scavi a Poggio Gramignano da  parte di archeologi statunitensi in collaborazione con  altri studiosi di altre università italiane e che si è da poco conclusa l’esperienza della prima Field School of Digital Archeology, tenuta nei mesi di maggio e giugno e che ha visto la collaborazione con il vicino territorio di Bomarzo e l’utilizzo di nuove tecniche di scavo.

Sabato 13 luglio, appuntamento proprio a Bomarzo con l'Open Day alla Tomba della Necropoli di Trocchi. Domenica 21 luglio, invece, all’interno del programma dell’estate lugnanese, si svolgerà l’Open Day Archeologico alla Villa Romana di Poggio Gramignano dove gli archeologi faranno da guida.

A seguire alle 18.30 nella Galleria Pennone si terrà una conferenza di presentazione dei primi dati emersi dagli scavi con la proiezione di un video su Raniero Mengarelli. Interverranno Francesca, Rizzo direttore scientifico, Francesco Borsari, project manager e Maria Letizia Arancio della sovraintendenza alle belle arti di Roma, Viterbo ed Etruria meridionale.