APERTI AL MAB
cultura

In mostra "I volti di Niccolò III e i Conti Orsini di Pitigliano"

sabato 1 giugno 2019
di Davide Pompei
In mostra "I volti di Niccolò III e i Conti Orsini di Pitigliano"

La Piccola Gerusalemme incontra la Grande Gerusalemme. L'occasione è offerta dall'iniziativa "Aperti al MAB. Musei, Archivi e Biblioteche Ecclesiastici" promossa dall'Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e l'Edilizia di Culto della CEI insieme ad alcune associazioni, al quale parteciperà con i suoi tre istituti culturali anche la Diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello con una serie iniziative tutte dedicate al dialogo e all'incontro attraverso la cultura.

Un tema, da tempo al centro della progettualità dell'Ufficio Beni Culturali della Diocesi, che ora viene declinato anche attraverso la mostra. Sarà inaugurata martedì 5 giugno alle 16 al Museo di Palazzo Orsini di Pitigliano, dove rimarrà esposta fino a domenica 6 gennaio. A presentare "I volti di Niccolò III e i Conti Orsini di Pitigliano" – questo, il titolo – saranno il curatore Fabio Torchio e don Valerio Pennasso, direttore dell'Ufficio Nazionali Beni Culturali ed Edilizia di Culto della CEI.

La mostra nasce dall’idea e dalla volontà di studiare meglio e approfondire attraverso i documenti archivistici e bibliografici la figura dell’importante conte e condottiero pitiglianese. Niccolò III Orsini, infatti, fu un comandante vissuto a cavallo tra il XV e il XVI secolo, che prestò servizio per lo Stato Pontificio, Napoli, Firenze e soprattutto per Venezia. Con lui e con i suoi successori, Pitigliano assume un nuovo volto e un'identità particolare.

È sotto gli Orsini, infatti, che la Città del Tufo inizia ad accogliere in terra toscana gli ebrei degli Stati circostanti, tanto da divenire, dopo l’istituzione dei ghetti, una “città rifugio” fino ad essere connotata con il titolo di “Piccola Gerusalemme”. L'allestimento sarà accompagnato anche da una pubblicazione, curata da don Marco Monari, direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi, e dalla Barbara Adamanti, direttrice dell’Archivio Storico Diocesano.

Nasce tutto da attenti studi che hanno tirato fuori da archivi e biblioteche anche documenti inediti riguardanti Niccolò III e la famiglia Orsini di Pitigliano. Stretta, la stretta collaborazione dei tre istituti culturali diocesani con gli Archivi di Stato di Firenze e Siena, la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e diversi musei sia ecclesiastici che civili o statali. Significativo, il patrocinio del Polo Museale della Toscana.

Alle 18 nella Sala Ildebrando si svolgerà il convegno diocesano alla presenza del cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della CEI, monsignor Pierbattista Pizzaballa, amministratore apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme, il ministro plenipotenziario Enrico Granara del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il ministro consigliere Ariel Barcovich in qualità di vicario dell’ambasciatore di Israele in Italia.

E ancora i docenti Yuval Baruch (Israel Antiquities Authority) e Cecilia Luschi (Università degli Studi di Firenze – DIDA). A concludere la serata, l’assaggio di alcuni prodotti e cibi antichi, recuperati e coltivati dalla Cooperativa Terra Futura di Castell’Azzara e un momento di musica quattro-cinquecentesca offerta da "I Madrigalisti di Magliano in Toscana", diretti dal Maestro Walter Marzilli.

"Il Patrimonio Culturale, ponte tra i popoli. Storia, cultura e tradizioni come strumenti privilegiati di dialogo e amicizia nel Mediterraneo" è, invece, il titolo della tavola rotonda dedicata al dialogo culturale in programma nella stessa sede per mercoledì 6 giugno alle 10. Presenzieranno alla mattinata rappresentanti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dell’Ambasciata di Israele in Italia Affari Pubblici e Politici.

La giornata prevede tre interessanti relazioni, offerte dalla professoressa Cecilia Luschi dell’Università degli Studi di Firenze-DIDA, dal professor Yuval Baruch dell’Israel Antiquities Authority e dal professor Angelo Biondi, storico e collaboratore dell’Archivio Diocesano. La Rete Italiana per il Dialogo Euro-Mediterraneo, rete nazionale della europea Anna Lindh Foundation di cui la Diocesi fa parte, ha concesso il patrocinio. Parteciperà il segretario generale Enrico Molinaro. Al termine, alla Sinagoga di Pitigliano sarà inaugurata un’altra interessante mostra di arte contemporanea dal titolo “Volti e Memoria” degli artisti Thomas Lange e Mutsuo Hirano.