cultura

Suggestioni chopiniane, Orvieto si scopre innamorata di Chopin

lunedì 22 aprile 2019
Suggestioni chopiniane, Orvieto si scopre innamorata di Chopin

Alla terza edizione, il percorso monografico “Suggestioni Chopiniane”, ideato e diretto dal Maestro Riccardo Cambri, conferma lo straordinario interesse suscitato nei due precedenti anni e continua ad inanellare incontri di alto interesse culturale, a fronte di un incredibile e crescente seguito di pubblico. Cliccare sul pulsante giallo in alto per visionare la locandina generale. Nove gli incontri in cartellone nella primavera 2019, che celebrano la figura del Poeta del pianoforte, ognuno con un taglio ed una prospettiva diversa, taluni assolutamente inconsueti.

Nel primo si tratta il tema dell’amore descritto da sommi poeti e cantato da musicisti poco frequentati e ingiustamente dimenticati, come sir Edward Elgar, compositore del delizioso “Salut d’Amour”, brano per violino e pianoforte composto nel 1888 che dà il nome alla serata; partecipano il pianista Riccardo Cambri, il violinista Dino Graziani ed il poeta Nicola Foti, voce recitante Alberto Romizi. Con la seconda giornata, invece, si entra nel cuore dell’argomento tramite un film biografico del 1945: “L’Eterna Armonia”, analizzato criticamente dal Prof. Francesco Ercolani. Il terzo evento “Il bambino Chopin”, curato dal pediatra Alberto Romizi, sarà incentrato sull’infanzia del Musicista, al fine di evidenziarne aspetti ed episodi che influenzeranno indelebilmente il futuro uomo.

Nelle successive due giornate, con “Essenza di Valzer” e “Do minore” lo stesso maestro Cambri proporrà un’affascinante analisi di selezionati brani del compositore polacco, mentre la giornata successiva (“Il Pensiero segreto”)ospiterà il grande didatta e pianista Elio Maestosi, mentore di oltre un centinaio di giovani concertisti italiani e stranieri (fra cui Cambri), allievo del celebre Alfred Cortot e, attraverso quest’ultimo, depositario degli insegnamenti e del gusto chopiniani.

A seguire si parlerà, con la psicologa Mirella Cleri e il dott. Alberto Romizi, di “Żal”, quel tipo particolarissimo di stato d’animo nostalgico e melancolico che permea le composizioni dell’immenso autore polacco. Ancora, un divertente siparietto teatrale: “Parigi 1830, A Casa Pleyel”, in cui la musica elegante del jazzman Toni Concina farà da sfondo ad un alterco intellettuale fra l’architetto Raffaele Davanzo e il dott. Romizi sull’essenza estetica di Chopin. Per finire, l'ultimo evento curato dal giornalista Gabriele Anselmi e Riccardo Cambri: “Hanno scritto di lui”, con testimonianze su Frédéric tratte da lettere, diari, recensioni.

Le location orvietane degli incontri saranno varie: dalla Sala Incontri Maria Teresa Santoro presso la Sede Unitre alla Sala Consiliare e alla Sala Unità d’Italia del Palazzo Comunale, dalla Sala Eufonica della Biblioteca Comunale “Fumi” al Caffè Cavour, dal Foyer del Teatro Mancinelli al Caffè Montanucci; a riguardo, le “Suggestioni Chopiniane 2019” sono state dedicate dal Maestro Cambri al ricordo di Reno Montanucci, indimenticabile amico e sostenitore della cultura in Orvieto.

“Suggestioni Chopiniane” è promosso dall’Unitre - Università delle Tre Età di Orvieto e, in particolare, è curato dal Presidente M° Riccardo Cambri, sotto l’egida dell’Amministrazione Comunale di Orvieto. L’Ambasciata di Polonia in Italia e l’Istituto Polacco di Roma hanno concesso il patrocinio istituzionale all’intera manifestazione, suggellandone così il valore culturale e storico. Collaborano, a vario titolo: Scuola Comunale di Musica “A. Casasole” di Orvieto, Cesvol, Fondazione Cassa di Risparmio Orvieto, Engineering.