Alla Consolazione, via ai lavori per la messa in sicurezza delle statue
Nuovi lavori al Tempio della Consolazione di Todi. Dopo il rifacimento delle coperture plumbee della cupola centrale e della lanterna, da giovedì 10 aprile la basilica minore proclamata tale nel 1958 da Papa Pio XII è interessata dal cantiere per la messa in sicurezza delle statue settecentesce. Dodici, quelle in gesso raffiguranti gli Apostoli, che riposano in altrettante nicchie. Si tratta del secondo ed ultimo stralcio, dopo quello ultimato la scorsa primavera, inserito nell'ambito di un progetto cofinanziato dal Gal della Media Valle del Tevere.
I lavori, diretti dallo Studio Biondini & Corradi, saranno realizzati dal raggruppamento di imprese aggiudicatario della procedura di evidenza pubblica, presso la stazione unica appaltante della Provincia di Perugia, formato da Magistri Srl, restauratori di Milano e dall'impresa locale RB Srl che curerà la logistica e le palcature. Il progetto prevede non solo la messa in sicurezza delle statue all'indomani delle crisi sismiche del 2016, ma anche una mirata promozione dei flussi turistici.
"Un'azione – sottolineano dall'Ente Tuderte di Assistenza e Beneficienza, la persona giuridica di diritto pubblico che è proprietario della struttura – riservata a siti culturali ed aree di pregio ambientale e paesaggistico tra i più interessanti dell'Umbria. L’ampliamento della fruibilità turistica riguarda anche persone con disabilità e interventi coordinati sui materiali divulgativi, didattici e informatici".
A questo proposito sono in programma per l’inizio del prossimo anno scolastico una serie di eventi di presentazione delle nuove tecnologie rivolti, in particolare, agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. "L’utilizzo di nuove tecnologie – assicurano dall'Etab – immergerà i visitatori del Tempio in una nuova dimensione sensoriale ricca di informazioni multimediali, facendo loro vivere un’esperienza immersiva attraverso gli strumenti di realtà aumentata".
Entro fine mese, inoltre, il Consiglio d'Amministrazione porterà all'approvazione in via definitiva il progetto esecutivo per fruire dei benefici governativi legati al progetto "Bellezz@governo.it" con un contributo di 290.000 euro per interventi di restauro finalizzati ad eliminare le infiltrazioni che dipendono dalle superfici lapidee e restaurare gli intonaci e gli stucchi interni. Pur nei tempi dettati dalle norme dei finanziamenti, resta fermo l’impegno di limitare al massimo i disagi per i visitatori.
Per questo, il Tempio della Consolazione resterà aperto durante gli interventi con particolari accorgimenti in tema di sicurezza. Si prosegue, quindi, nei lavori per restaurare e restituire la dignità a quello che, vale la pena di ricordarlo, rappresenta una delle più importanti opere realizzate dal Rinascimento italiano ed europeo. "Una testimonianza unica del talento e delle capacità progettuali e creative del genio italiano".
Giovedì 18 aprile alle 17, intanto, nel giardino di Palazzo Francisci sarà presentato il video "La Consolazione" di Auro e Celso Ceccobelli che documenta l’installazione realizzata da Tommaso Franchi nel mese di febbraio, quando di fronte al Tempio vennero allestiti i primi 6 letti realizzati dall’artista, come simbolo "della cura e della fragilità della nostra condizione umana e naturale". A questa prima fase del progetto seguirà l’installazione di altri 6 letti a fine agosto per trovare la sua conclusione nel febbraio 2020, esattamente un anno dopo l’inizio, con la sistemazione di un totale di 40 giacigli. Durante la serata interverrà il critico Enrico Mascelloni.