cultura

Il ricordo della Grande Guerra apre il calendario delle conferenze dell'ISAO

lunedì 12 novembre 2018
Il ricordo della Grande Guerra apre il calendario delle conferenze dell'ISAO

Con il ricordo dei cento anni dalla fine della Grande Guerra si inaugura venerdì 23 novembre l'Anno Accademio 2018/2019 dell'Istituto Storico Artistico Orvietano."Si è scelta una commemorazione diversa - spiega il presidente Alberto Satolli - più in linea con i sentimenti popolari di allora, e non solo dei soldati. Sarà infatti una conferenza musicale dedicata a 'I Canti della Grande Guerra', curata da Carlo Pagliucci, musicologo, con canzoni suonate in diretta con la fisarmonica".

L’evento è stato realizzato unitamente all’Associazione Ex Alunni del Liceo Classico F. A. Gualterio di Orvieto. Seguirà venerdì 7 dicembre, Mario Squadroni (Università di Perugia e a lungo Soprintendente Archivistico per l'Umbria) che con L. Giuliani, L. Montecchi, M. Rossi Caponeri, parlerà degli Avvenimenti del 1867 nell’Orvietano, in rapporto all’ultima, e sfortunata, impresa garibaldina.

In collaborazione con l’Istituto di Storia del Risorgimento Italiano, si presenterà nella stessa occasione il ricco volume «A Terni dove fu l'appuntamento». Gli avvenimenti politico-militari del 1867 a Terni e nell'Agro Romano. Atti del convegno di studio (Terni, 21 ottobre 2017), a cura di Zefferino Cerquaglia, Arrone 2018.

Storia e letteratura classica conviveranno venerdì 1° marzo 2019, con Cristina Bolla, storica delle letterature greca e romana, che parlerà di reduci e profughi con "Il viaggio degli eroi nella letteratura classica".

Per quanto invece riguarda l’arte, venerdì 29 marzo l'appuntamento è con Fabio Isman, giornalista e scrittore, che parlerà delle pagine nere nell’arte italiana. Ovvero tutti i misfatti che hanno depauperato e continuano a depauperare il patrimonio artistico.  

Ancora per l’arte, in relazione ad Orvieto e, più in generale, all’Umbria: venerdì 18 gennaio, Elisabetta Gnignera, storica del costume italiano (che ultimamente ha studiato l’abbigliamento della Monna Lisa della prima versione, scoperta con tecniche all’avanguardia sotto la pittura definitiva) parlerà de "L'abbigliamento del Trecento negli affreschi della Cappella del Corporale".

Venerdì 5 aprile Giordano Conticelli, che insegna all’Università di Seattle, ha scelto il bellissimo tema "Il corpo umano nelle rappresentazioni artistiche del Duomo di Orvieto". Sempre nel solco dell’arte, Vittoria Garibaldi, storica dell’arte e a lungo soprintendente per l’Umbria, venerdì 24 maggio relazionerà sulla pittura del Trecento in Umbria, al di qua e al di là del Tevere.

Venerdì 15 marzo  Fulvio Ricci e Mario Tognarini introdurranno la storia della Fratellanza del Purgatorio di Gradoli, venerdì  10 maggio gli architetti Renzo Chiovelli (Sapienza – Università di Roma), e Margherita Eichberg (Soprintendente per l’Area Metropolitana di Roma e la Provincia di Viterbo) parleranno di "Mura urbiche: scudi di pietra nella Tuscia medievale".

Come ogni anno, infine, è stato dato spazio alle nuove frontiere della fisica: venerdì 8 febbraio la professoressa Scilla Degl’Innocenti, del Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa, affronterà il tema "Vita, morte e miracoli delle stelle".