cultura

Via ad "Ipotenusa Teatro". Sei serate di teatro di base all'Anfiteatro Cordeschi

venerdì 20 luglio 2018
di Davide Pompei
Via ad "Ipotenusa Teatro". Sei serate di teatro di base all'Anfiteatro Cordeschi

Cinema all'aperto come se piovesse nell'estate dell'Alto Lazio. Ma anche teatro di base, grazie a "Ipotenusa Teatro", la prima rassegna promossa nell'ambito del Distretto Turistico dell'Etruria Meridionale dall'Associazione TeBo – Teatro Boni di Acquapendente, sotto la direzione artistica di Sandro Nardi, in uno dei pochi esempi in Italia di teatro elisabettiano come l'Anfiteatro Cordeschi. L'architettura al civico 3 di Via Onanese per un'intera settimana, l'ultima del mese, torna così a farsi arena estiva e cornice di un progetto che coinvolge quel lembo di territorio compreso tra Umbria, Lazio e Toscana che ama sottrarsi ad angusti confini geografici per mettere in rete natura, storia e cultura e, su tutto, "creare un nuovo spazio teatrale aperto a nuove idee".

Un luogo "dove mettere in evidenza le potenzialità espressive e creative delle realtà del teatro di base come risorse culturali del territorio". Una vetrina "per stimolare, per crescere, per creare attraverso una programmazione di qualità, valorizzando quell'importante forma di teatro che si svolge nel tempo libero dove gruppi di persone si confrontano". Ad unirle, la volontà di "fare teatro per sentirsi vivi". Anche, e soprattutto, in provincia. Cinque, le compagnie selezionate da una commissione di professionisti del teatro, pronte ad esibirsi (in caso di inatteso maltempo, al Teatro Boni).

Si inizia lunedì 23 luglio alle 21.15 all'Anfiteatro Cordeschi con l'Associazione Scintilla – Compagnia Teatrale Amatoriale Insieme per Caso di Morlupo che porta in scena il sempreverde "Uomo e Galantuomo" di Eduardo De Filippo per la regia di Angelo Grieco.

Il secondo appuntamento, in cartellone per martedì 24 luglio alle 21.15, è con lo spettacolo "Per un morso di mela", liberamente tratto da "Il Diario di Adamo ed Eva" di Mark Twain portato in scena dall'Associazione Culturale Fanalino di Coda di Viterbo, a cura di Graziella Araceli.

Arriva da Città della Pieve, la Compagnia di Teatro Instabile "Un Sacco DiVersi" che mercoledì 25 luglio alle 21.15 propone la commedia "Il Chiaro di Luna" di Roberto Cherubini e Alessio Stollo con musiche originali di Nicolò Paraciani, per la regia di Rossana Rossi.

Liberamente tratto da "Medea", la popolare tragedia greca di Euripide, lo spettacolo "Inoltre siamo Donne" che giovedì 26 luglio alle 21.15 porta ad Acquapendente Nadia Tiezzi e Maria Cecilia Stopponi della Compagnia Piccolo Teatro delle Fontane di Castel Viscardo. Regia, Giuliano Baglioni.

È di scena, invece, venerdì 27 luglio alle 21.15 la capitolina Compagnia dell'Idiota sul palco con "L'Apparizione dell'Idiota" di Marcello Linfatti, che firma anche la regia. Ogni sera, gli spettatori possono esprimere il loro gradimento per assegnare il Premio Speciale del Pubblico.

Ospiti del mondo del teatro e della musica come Lorenza Guerrieri, Tiziana Foschi, Emilio Celata, il rapper Calibro 40 e Maurizio Martini si affollano nella serata di premiazione – sabato 28 luglio alle 21.15, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti – condotta dall'attrice Debora Caprioglio.

Sarà lei a svelare i nomi dei vincitori decretati dalla giuria presieduta dall'attrice Lorenza Guerrieri e composta dal vicepresidente David Norisco, raffinato autore e scrittore teatrale, dal giornalista Davide Pompei e dall’attore Emilio Celata, conosciuto nell’Alta Tuscia e in Maremma per le sue originali proposte teatrali.

Biglietti: intero 10 euro, ridotto 8 euro, abbonamento per cinque spettacoli 25 euro.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
0763.733174 – 334.1615504 – www.teatroboni.it