cultura

La Rocca medievale fa da cornice alle "Lettere Perse" di Davide Liburdi

giovedì 21 giugno 2018
La Rocca medievale fa da cornice alle "Lettere Perse" di Davide Liburdi

Tanti, gli intervenuti all'annunciata presentazione del testo "Lettere Perse" di Davide Liburdi tenutasi sabato 16 giugno presso la Rocca Medievale del Comune di Ficulle. Un piacevole pomeriggio dedicato alla cultura all’ombra del monumento simbolo di un paese che ha potuto constatare l’entrata sulla scena di un giovane scrittore che con tenacia e determinazione é arrivato a pubblicare la sua prima opera. Un testo in cui si mescolano opere in forma prosaica ad opere in forma poetica, un testo frutto di un giovane ragazzo che mette nero su bianco le sue emozioni, quasi come per dargli un ordine, una chiarezza, una «giusta collocazione» come lui stesso afferma nel Prologo.

Affiancato dalla vice sindaco Francesca Barbini e dall’ormai noto scrittore Evaristo Seghetta Andreoli, sono state lette e commentate alcune opere presenti nel testo ed é stato ascoltato un brano musicale scritto e cantato dallo stesso autore. Un pomeriggio avvincente durante il quale l’autore ha dichiarato di utilizzare «un verso libero, puro e non stretto nel vincolo classico» e di «ricercare il liquido e non il solido, di invitare a guardare lì dove nessun altro va».

Lo stesso Evaristo Seghatta Andreoli, ospite speciale dell’evento, ha definito la poesia di Liburdi come una poesia del divenire, senza momenti di staticità, una poesia in cui non si rintraccia una tematica ben precisa ma che ha alla base la ricerca del senso. Il tutto nella cornice della Rocca medievale del Comune di Ficulle aperta alle visite per l’occasione. Il testo di Davide Liburdi é acquistabile in tutte le librerie ed edicole della zona. Dall’Amministrazione comunale vanno a Davide Liburdi i complimenti per la strada intrapresa ed un grande incoraggiamento a continuare su questo percorso.