cultura

A "Caffeina Cultura" Giulia Fagiolino presenta il romanzo "Quel giorno"

mercoledì 20 giugno 2018
di L. G.
A "Caffeina Cultura" Giulia Fagiolino presenta il romanzo "Quel giorno"

Caterina, la protagonista del romanzo d’esordio dell’autrice viterbese Giulia Fagiolino, si trova ad un bivio e si domanda che strada dovrebbe prendere, Lei che si è dedicata anima e corpo ad un matrimonio che ora sta per finire. Senza aver mai avuto un autonomia affettiva ed economica, passata dal caldo camino della famiglia d’origine ad un matrimonio, che sì, per amore, ma che sicuramente non aveva creato un vero legame tra i giovani coniugi, Caterina, “vulnerabile” come dice di essere per la separazione in corso, pensa però che ci sia dell’altro.

Qualcosa là nell’inconscio come in una grotta, che potrebbe da un giorno all’altro risvegliare in noi certe sensazioni del passato, dare voce ad un sogno, indicarci le risorse che abbiamo.  In una mattina d’autunno, però, ci sono dei segnali, e lei deve uscire di casa, deve andare dietro a delle urla su una strada di campagna che la portano ad una casa ed in una grotta, vicino ad un bosco. L’autrice usa i simboli e sparsi indizi, ed il racconto diventa un giallo. Se non trovi un cammino, crealo, diceva Teresa d’Avila e Caterina si mette in cammino, va in fondo alle cose che le capitano.

Tornare bambini ed inseguire i sogni, fidarsi di un cane incontrato ed adottarlo come adottare un figlio mai avuto. Un figlio mai pensato ma non per questo non desiderato. Anzi si riscopre figlia. Figlia paradossalmente desiderata anche da una coppia di giovani svitati, che nella loro voglia di trasgredire pensano di prendersi dalla vita quello che la vita non le sa dare. Una figlia! Con uno stile fluido e cristallino l’autrice si addentra nella psiche della protagonista, anche con l’aiuto dell’amica psicologa, e segue il filo drammatico di un passato da riscoprire e redimere.

Raccontare il trauma di una bambina rubata non rimane facile come non è facile trovare il perdono per le persone che procurano queste sofferenze. Prenderne atto e parlarne può servire sia alle vittime che ai carnefici, nascondere non serve a nulla. Perché prima o poi vengono a galla. Come un delirio inspiegabile. E come dice l’autrice tramite le parole di un personaggio: "Insomma è un mio diritto, dovete assolutamente sollevare il problema, che razza di giornalisti siete se non aiutate la povera gente!". La giovane autrice riesce, con garbo e discrezione, in questo lungo racconto, parlare di una storia per niente da poco!

Il romanzo sarà presentato a "Caffeina Cultura" domenica 24 giugno 2018, ore 19.30 presso lo spazio Libreria Caffeina ed i Civita Writers: Maurizio Misasi e Liliana Gheorghe intervisteranno l'autrice, Giulia Fagiolino, anche lei una Civita Writers. Siete tutti invitati!