Anche Fabro si conferma "Città che legge"

Il Comune di Fabro, per il secondo biennio consecutivo, è stato inserito nell’elenco dei Comuni italiani che possono fregiarsi della qualifica di “Città che legge”, a testimonianza dell’impegno profuso negli anni, unitamente alle associazioni locali, per garantire ai cittadini, attraverso la biblioteca comunale, la possibilità di fruizione di un patrimonio librario costantemente aggiornato e per stimolare la partecipazione ad attività culturali e di promozione della lettura mediante l’adesione a tutti i progetti messi in campo dal Centro per il Libro e la Lettura, come "Libriamoci", "Il Maggio dei Libri" e "In Vitro".

"Il nostro Comune - spiega il sindaco Maurizio Terzino - con il progetto 'Libri in cammino' ha anche vinto nell’anno 2017, il premio per i Comuni fino a 5000 abitanti del Centro Italia, bandito dal Centro per il libro e la lettura. Con i fondi di questo premio sono previste molteplici attività in corso di svolgimento nell’anno 2018, tra cui il corso 'Come leggere ai bambini' per la formazione di lettori volontari, laboratori settimanali per bambini e ragazzi presso la biblioteca comunale, eventi di lettura presso le scuole, in biblioteca, le librerie, il Campo Sportivo Comunale, la Casa di Quartiere, il Centro pediatrico e i giardini pubblici e ancora la drammatizzazione di fiabe".

Quest’anno su 441 ammessi, sono 22 quelli dell’Umbria inseriti nell'elenco. Tra questi, per il comprensorio orvietano, ci sono anche i Comuni di Castel Giorgio e Montecchio.