cultura

Note Mediterranee

venerdì 18 maggio 2018
di Carla Federica Pandozy
Note Mediterranee

Nella mattinata di venerdì 18 maggio, alcune classi delle scuole superiori orvietane, hanno partecipato alla bella iniziativa dell'Associazione ApertaMenteOrvieto, nella Multisala Corso, presentando i lavori degli studenti sul tema "Mediterraneo, un mare che unisce o che divide?".
Le classi e i gruppi interclasse hanno contribuito con opere multicodice: video, esposizione artistica, performance musicali e teatrali, culinarie e letterarie, tutte autentiche e di alto livello, prodotte interamente dai ragazzi con i mezzi a disposizione delle scuole.

Il 2L1 Linguistico del Majorana ha presentato il video "Il rumore del mare", la 3L2 Linguistico del Majorana, con lo special guest Francesco Wanniaratchy del 3SA1 del Majorana, si è esibito nella performance musicale poetica e coreutica "Oltremare", il gruppo interclasse 2 AFM/CAT del Maitani ha presentato il video "Noi non abbiamo fatto niente", la 2B del Liceo Artistico ha esposto "Fantasie Mediterranee", arte visiva e bassorilievi, infine, il I e II del Centro Formazione Professionale "Mediterraneo, un mare che unisce..." a tavola.

Purtroppo, non aver potuto utilizzare il consueto spazio del Palazzo del Capitano del Popolo, ha penalizzato grandemente tutte quelle performance che necessitavano di spazi e di strumentazione tecnico-espositiva. La mattinata è trascorsa in un'atmosfera, magica e rara, di attenzione, accettazione e scambio reciproco, con l'interessante e prezioso intervento dell'antropologo Emilio Berrocal.

La giuria, dopo meditata e combattuta riflessione, ha assegnato il premio di 500 euro al gruppo interclasse 2 AFM/CAT, che ha incentrato il lavoro, in collaborazione con la Comunità educativa "Xenia" per minori stranieri non accompagnati della Soc. Coop. Soc. "Il Quadrifoglio" di Orvieto, sulle narrazioni delle storie dei giovani migranti approdati qui. Ha riconosciuto inoltre la menzione speciale ai ragazzi del Centro Formazione Professionale, che hanno offerto al pubblico e alla giuria una ricetta preparata e servita da loro: la casa editrice Intermedia, inoltre, ha proposto loro l'edizione ufficiale del libro di cucina, presentato al concorso, "Le ricette del cuore".

I contributi di tutti gli studenti sono stati profondi, sinceri ed originali, ed avrebbero meritato ciascuno la propria legittima menzione. "Gettare semi al vento, per veder fiorire il cielo": un terreno ben curato in rispetto ed equità può dare ottimi raccolti.