cultura

In radio il singolo di Andrea Gioia "Com'è bella questa notte". E il video omaggia Orvieto

giovedì 10 maggio 2018
di Davide Pompei
In radio il singolo di Andrea Gioia "Com'è bella questa notte". E il video omaggia Orvieto

La poesia di una bolla di sapone, il silenzio di una passeggiata notturna che trasforma l'urgenza di un incontro in corsa. "Non serve dare un senso a tutto quello che vedi, quello che conta è l'emozione". La vive e con la voce la restituisce, insieme al suo cognome profetico, Andrea Gioia. Mani in tasca e cuore oltre l'ostacolo, attraversa Orvieto, le sue vie e le sue piazze.

Bella, la notte. Bella, di notte, anche la provincia. "Com'è bella questa notte" (Coffee Records/IM Digital) è il titolo del singolo, approdato in radio venerdì 4 maggio, che anticipa l’album d’esordio "Ci vediamo a casa". La cover è un disegno di suo figlio Tommaso, il videoclip - oltre 360, le visualizzazioni in un solo giorno - un dichiarato omaggio alla città in cui vive ormai da anni.

Via Duomo, Corso Cavour, Piazza della Repubblica. Scorci turistici ed angoli meno noti, con sembianze da cartolina. Il progetto ha preso forma nel 2016, grazie al sodalizio artistico insieme a Mattia Del Forno – suoi, produzione e arrangiamenti del brano e regia del video – fortificatosi durante le varie tappe del tour "La forza di dire sì", per il quale Andrea Gioia è stato scelto come "opening act" direttamente da Ron.

"Il brano – suggerisce il cantautore di origini tiburtine – descrive la futilità dei momenti in cui ci si sofferma troppo a riflettere sulle dinamiche dei gesti più semplici e puri, che sono belli già solo per il fatto di essere vissuti con passione e spontaneità, senza dare troppo peso ai limiti e ai pregiudizi a cui si è sottoposti, seppur inconsciamente.

La canzone ha l'ambizione di idealizzare una possibilità di vita reale, lasciandosi andare senza cercare necessariamente un senso ad ogni cosa, ma con l'urgenza di arrivare soltanto all'emozione e alla bellezza. Quando abbiamo chiuso i missaggi del mio primo singolo ho pensato che questo fosse il pezzo più distante dal linguaggio e dai suoni a cui mi sono sempre ispirato".

Scelta coraggiosa ma fondata. "Ogni volta che lo ascolto – spiega l'artista, attivo ormai dal 2002 – sono sempre più coinvolto dalla ricerca sonora ed emotiva che Mattia Del Forno e Piergiorgio Faraglia hanno voluto intraprendere con questo arrangiamento. È stupefacente osservare quanti concetti in più abbiano saputo esprimere con molte meno parole, e certamente più dirette, di quelle che avrei utilizzato prima di questo lavoro".

Riprese, montaggio e produzione del video sono opera di Sebastian Vilella, assistito da Mirko Florea. Mix, Marco Del Forno. Tra i ringraziamenti, il Comune di Orvieto, Mago Lapone per la sua gentile partecipazione, "Febo – Officina del Gusto" per la location "e il magnifico vino rosso". E, infine, Beatrice, "fino alla fine".

Già applaudito ad "Umbria Folk Festival" e vincitore del Best Song Award al "Sonic Factory 2013", Andrea Gioia ha iniziato la sua attività musicale come voce solista di "The Scrawl", tribute band di Jeff Buckley. Nel 2004 con i Melidia scrive i suoi primi brani, alcuni dei quali verranno prodotti da Maurizio Nicotra. Nel 2007, il via alla carriera solista.

Vanta numerose aperture di concerti fra cui Roberto Angelini, Leo Pari, Marco Fabi, Moltheni, Max Zanotti, Filippo Gatti, Ron, La Scelta, Diodato, Mauro Pagani, Grazia Di Michele. Insieme allo scrittore Francesco Paolo Oreste e al Dj-Producer Stefano Zazzera, è autore del cortometraggio di grande successo "Vedi Napoli e poi Roma".

Per ulteriori informazioni:
www.facebook.com/officialandreagioia 

Foto in apertura: Vincenzo Scudieri