cultura

Orvieto e Allerona in onda su "Sereno Variabile", fra tradizioni e bellezze

venerdì 16 febbraio 2018
di Davide Pompei
Orvieto e Allerona in onda su "Sereno Variabile", fra tradizioni e bellezze

L'attesa è finita. Registrata tra martedì 30 gennaio e venerdì 2 febbraio, andrà in onda sabato 17 febbraio alle 17.05 su Raidue e Rai HD la puntata che "Sereno Variabile", la storica trasmissione ideata nel 1979 e condotta da Osvaldo Bevilacqua - dal 2017 supportato anche da Giovanni Muciaccia - entrata nel Guinness World Records come programma televisivo dedicato ai viaggi di più lunga durata, ha scelto di dedicare al territorio orvietano. Alle sue bellezze storiche, alle sue tradizioni, al suo patrimonio di sapori e piaceri. Facendo sosta, stavolta, ad Orvieto ed Allerona.

Tra i molti soggetti che hanno collaborato alla realizzazione del reportage figurano oltre all'Assessorato al Turismo dei rispettivi Comuni anche la Provincia di Terni, l'Associazione TeMa, l'Indirizzo "Servizi Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera" dell'Istituto d'Istruzione Superiore Artistica Classica e Professionale di Orvieto, l'Opera del Duomo, la Società Speleotecnica e ancora BusItalia, Pro Loco, UISP mentre il Servizio Turistico dell'Orvietano ha prestato la consueta assistenza in loco alla troupe Rai, guidata da Roberto Moschini, tornata più volte da queste parti. L'ultima delle quali a dicembre 2014, in abbinamento con la vicina città di Todi.

Arrivando sulla Rupe a bordo della Funicolare, Giovanni Muciaccia racconterà la Capitale delle Cittaslow come "una città straordinaria, con le sue meraviglie, i suoi angoli nascosti, le sue eccellenze, a cominciare dal Duomo, che conserva la preziosa reliquia del Sacro Corporale, il lino insanguinato utilizzato nella miracolosa messa celebrata a Bolsena nel 1263". Il gioiello del Gotico, noto per "il suo eccezionale patrimonio artistico, che annovera, tra l’altro, il ciclo di affreschi della Cappella di San Brizio, avviati dal Beato Angelico con l’aiuto di Benozzo Gozzoli e terminati da Luca Signorelli. Realizzata prima del Giudizio Universale che Michelangelo dipinse nella Cappella Sistina, l'opera rappresenta una rottura con la pittura del passato".

Messe da parte forbici dalla punta arrotondata e colla vinicola, l'ex volto di "Art Attack" parlerà, dunque, di "questo capolavoro che Orvieto custodisce con orgoglio, ripercorrendone la storia e illustrandone il grande valore artistico". Ma non solo. Le telecamere esploreranno anche il Pozzo di San Patrizio, il dedalo di gallerie e cunicoli sotterranei di "Orvieto Underground" realizzati nel sottosuolo tufaceo della città fin dal tempo degli Etruschi, e poi la Torre del Moro ed il Palazzo dei Sette, dove la cucina tradizionale e il vino di Orvieto offriranno argomenti al racconto televisivo, supportato dalla voce degli allievi dell'Alberghiero. 

Di artigianato si occuperà, invece, l'altra conduttrice Maria Teresa Giarratano, andando alla scoperta di altri "gioielli", quelli racchiusi all’interno delle botteghe artigiane che sapientemente rinnovano l’antica tradizione dell’artigianato artistico che si perpetua nel tempo. C'è spazio non solo per il legno, ma anche per le pietre preziose e le materie povere dall'osso al corno, dalle piume ai semi che in ambiente orafo si reinventano. Il pubblico sarà, quindi, accompagnato al Teatro Mancinelli, ad ascoltare la proposta musicale jazz di una giovane cantante emergente di Orvieto.

L'inossidabile conduttore nato ad Orte nel 1940, invece, accompagnerà gli spettatori ad Allerona, dove dal 2016 sventola la bandiera de "I Borghi più belli d'Italia". Qui visiterà una cantina che, accanto alla produzione del vino, offre terreno e paesaggi per tutti gli appassionati di escursionismo, mountain bike ed equitazione. Nel centro storico, invece, tra scorci in pietra e prodotti tipici rivivrà la tradizione della Festa dei Pugnaloni in onore di Sant'Isidoro Agricoltore con tanto di Corteo Storico. Tra lavatoi e giochi popolari. Di più, per ora, è preferibile non svelare per non sottrarre sorpresa al fascino della scoperta.

Aggiornamento: La puntata è recuperabile su Raiplay.it a questo indirizzo.