cultura

Porte aperte a Palazzo Donini. Due giorni di visite guidate nel "luogo del potere"

mercoledì 20 dicembre 2017
di Davide Pompei
Porte aperte a Palazzo Donini. Due giorni di visite guidate nel "luogo del potere"

Costruito dal 1716 al 1724, nel tempo Palazzo Donini è stato sede della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia, ma anche di Scienze Matematiche e Fisiche. Ha ospitato alcune sezioni del Museo Civico di Perugia, convegni della Facoltà di Medicina, così come uno sportello della Banca Nazionale del Lavoro per poi essere acquistato dalla Regione Umbria, che nel 1974 ha avviato i lavori di restauro e consolidamento. Gli interni sono stati oggetto di recenti interventi di manutenzione straordinaria che hanno comportato anche la sostituzione pressoché totale dell’illuminazione.

Luci a led in sostituzione delle tradizionali lampadine, con conseguente risparmio sui consumi energetici e una migliore visione del patrimonio pittorico delle volte, decorate dai migliori esponenti della cultura artistica del 1750, tra cui Anton Maria Garbi, Giuseppe Brizi, Giacinto Boccanera e Nicola Giuli. Venduto nel XIX secolo da Pierluigi Donini al Comune di Perugia, il palazzo edificato in stile cinquecentesco toscano, è attualmente sede della Presidenza della Giunta Regionale.

Il Piano Nobile, invece, è affrescato con inquadrature prospettiche e soggetti di carattere mitologico. Nel Salone d’Onore, Francesco Appiani dipinse Giove fulminante il cocchio dell’Orgoglio. Attigua all’ex appartamento privato dei Donini, l’ex Cappella, decorata da stucchi e dipinti inquadrati in ardite prospettive architettoniche e da una tela raffigurante l’Incoronazione della Vergine. La Sala del Caminetto, decorata da Pietro Carattoli e da Giacinto Boccanera appare come la più suggestiva del palazzo.

Libero dagli ingombri della politica, per la terza volta, quest'ultimo apre le porte ai visitatori interessati a conoscere la storia, il valore culturale, architettonico e artistico di uno dei palazzi storici e di grande prestigio di Perugia. La visita, a cura di Sistema Museo si concluderà al Piano Terra, nelle tre sale con volte dipinte da Sebastiano Ceccarini e Antonio Gioli, e nella Sala Fiume che ospita un ciclo di dieci grandi tele dell’artista siciliano Salvatore Fiume, realizzate nel 1949 su commissione dell’industriale Bruno Buitoni, che raccontano "Le avventure, le sventure e le glorie dell’antica Perugia" e che sono state donate alla Regione.

Si inizia giovedì 28 dicembre alle 15.30 con una conferenza alla quale interverranno la presidente della Regione Catiuscia Marini e i docenti di Storia dell'Arte Moderna dell'Università degli Studi di Perugia Cristina Galassi e Francesco Federico Mancini, autore anche del volume "Il Palazzo Donini di Perugia" e, a seguire, la visita straordinaria. Per quanto riguarda venerdì 29 dicembre, le visite gratuite – su prenotazione obbligatoria – sono in programma dalle 11.30 alle 12.30 e, nel pomeriggio, dalle 15.30 alle 16.30. Nuovi appuntamenti al civico 96 di Corso Vannucci nel 2018.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni:
Bookshop Galleria Nazionale dell’Umbria
075.5721009 - www.regione.umbria.it